Si apre viziata da un atto fortemente discriminatorio la Conferenza Mondiale sul Razzismo di Durban . 'ILGA, 'associazione internazionale che riunisce le organizzazioni gay e lesbiche di tutto il mondo (di cui Arcigay è membro), è stata esclusa dai lavori a causa del voto contrario dei paesi islamici e del Vaticano. In alcuni di questi paesi ( Sudan, Pakistan, Iran, Arabia Saudita ) 'omosessualità è punita con la morte, in altri con dure condanne alla carcerazione.
Si tratta di una contraddizione che non può essere passata sotto silenzio dai paesi occidentali.
Chiediamo al Ministro degli Esteri Renato Ruggiero e alla Sottosegretario agli Esteri Margherita Boniver, che rappresentano 'Italia alla Conferenza, di portare a Durban lo spirito della Carta dei Diritti fondamentali del'Unione Europea, che, al'art.20, individua il ventaglio di discriminazioni che 'Europa si impegna a combattere in pari modo, compresa quella motivata dal'orientamento sessuale.
In un suo intervento di qualche giorno fa su la Stampa, Margherita Boniver ha descritto la posizione del'Italia come attenta alle nuove configurazioni della discriminazione, a soggetti oppressi nei loro diritti al di là del'origine etnica, come le donne, a nuovi diritti da tutelare.
Sulla base di questi presupposti, che condividiamo, auspichiamo che la delegazione italiana svolga un ruolo di stimolo affinché la vergogna della rimozione dei diritti violati delle persone omosessuali non trovi più terreno.
Sergio Lo Giudice
Presidente nazionale Arcigay