TORRE DEL LAGO — Il GayPride sul viale Europa della Marina è stato autorizzato ieri pomeriggio dalla giunta comunale di Viareggio dopo giorni di tira e molla con la circoscrizione della frazione, fortemente contraria. La festa, come in passato, si terrà a cavallo di Ferragosto, dal 14 al 17, anche con concerti e spettacoli. In cartellone Vladimir Luxuria e lo show di chiusura con Alexia.
Il Mama Mia sul Lungomare Europa a Torre del Lago
Ques’anno la gestazione del GayPride è stata particolarmente complicata. Il caso ormai sta travalicando i confini paesani. Va detto che da tre anni il paese, ‘estate, è alle prese con un traffico diretto ai locali notturni sul mare che ha già dato adito a proteste e manifestazioni. Sono nati comitati, sono stati tentati blocchi del traffico, a questa situazione «normale» si sovrapporrà il GayPride. Per i sostenitori, tra cui i titolari dei locali della Marina, non sarà nulla di diverso dalle notti consuete. Per gli oppositori — compresa una chiara frangia anti-omosessuale — la situazione rischia di risultare ingestibile. ‘amministrazione di Marco Marcucci, dopo una legislatura lassista, è dovuta correre ai ripari istituendo un punto antincendio e passaggi per le forze del’ordine nella Pineta, dato che i 15-20 mila frequentatori notturni del viale Europa bloccano il transito di qualsiasi mezzo.
Questa è la situazione, con o senza GayPride. La vicenda ha avuto un che di kafkiano, con responsabilità da tutte le parti. Ad aprile il precedente consiglio di circoscrizione presieduto da Antonio Tedeschi, leader della lista civica della Proloco, approva il Gay Pride ma a giugno o settembre, al di fuori del’alta stagione che è già sovraffollata. ‘Arcigay non corre ai ripari. Tace. ‘aspettativa del centrosinistra è di conquistare la frazione col suo «listone», e poi cancellare il divieto. Ma va buca, vince la Cdl, e da quel giorno ‘Arcigay si rimette in moto per trovare un accordo, sostenendo che quella delibera riguardava il patrocinio, non la concessione del suolo pubblico. ‘attuale circoscrizione nega il suolo, se non per settembre, e viene fuori che il regolamento è sbagliato. ‘atto, nonostante i poteri autonomi concessi a Torre del Lago, dipende dal comandante dei vigili e dalla giunta. Che ieri ‘hanno sottoscritto per 4 notti.
Il clima, a Torre del Lago, è più bollente del’aria. Per questo sabato è annunciata una manifestazione in strada organizzata dal comitato che voleva la chiusura della vecchia Aurelia, al’altezza della Bufalina, alle auto in arrivo a Torre del Lago. Scatterà invece la deviazione verso Viareggio delle vetture in uscita dal cavalcavia, mentre la Ztl di viale Marconi sarà attiva come sempre a partire dalle 18. Ma anche la Proloco starebbe pensando a una manifestazione di protesta, stavolta contro ‘autorizzazione ferragostana del GayPride, mentre il presidente della circoscrizione Athos Pastechi scriverà al prefetto per sottolineare i problemi di ordine pubblico che stanno manifestandosi. Anni fa una marcia del’Arcigay sul Belvedere Puccini fu accompagnata da tafferugli, processi e condanne. Non è il caso che quei fatti si ripetano, anche perché il pubblico di questo GayPride è eterogeneo, ‘attrazione funziona anche per le famiglie e agli spettacoli arrivano nuclei di turisti coi bambini.
Altra cosa è ‘organizzazione caotica della Marina, soggetta a rischi enormi per ‘ordine pubblico e la sicurezza: il frutto dello sviluppo progettato dal Parco naturale e dal comune di Viareggio.
