25 maggio 2004
Milano Pride 2004
Anche quest’anno le vie del centro cittadino saranno percorse dal festoso, colorato e orgoglioso corteo del Gay Pride.
Con un paio di settimana di anticipo rispetto al periodo in cui si è svolto nelle precedenti tre edizioni, il prossimo 5 giugno, nel tardo pomeriggio, da Porta Venezia partiranno i carri musicali contornati dalla popolazione GLBT (gay — lesbian — tras* – bisex) insieme agli amici e tutti quanti si riconoscono nelle battaglie del movimento, per rivendicare i diritti negati alle persone omosessuali, lesbiche e trans, al grido “FAMIGLIE DI FATTO… DI FATTO FAMIGLIE!”
Un grosso punto esclamativo, per sottolineare sempre più la decisa volontà di abbattere le discriminazioni nei confronti delle persone GLBT e ottenere il riconoscimento delle coppie di fatto, è il simbolo scelto quest’anno dal comitato organizzatore e che già ha cominciato ad apparire sui muri cittadini.
Molti gli amici che parteciperanno, da Jo Squillo ad Ivana Spagna, e che porteranno il loro contributo alla manifestazione, come molte sono le adesioni da parte di associazioni, partiti politici e gruppi che si riconoscono nei valori portati avanti dal movimento GLBT.
Lungo il calendario degli eventi, che si apriranno il primo giugno con la festa di inaugurazione per protrarsi fino a sabato 12: mostre, proiezioni, incontri, dibattiti, seminari, feste e concerti.
Il percorso del corteo, concesso dal Comune e dalla Questura sarà lo stesso degli anni scorsi, con una unica eccezione: il corteo non potrà passare davanti al Duomo, simbolo della città.
per il Comitato Organizzatore
Paolo Ferigo
25 maggio 2004
Perché piazza Duomo viene vietata al Gay Pride Milanese?
Dal 2001 il Gay Pride di Milano attraversa tutte le vie del centro, e nella sua fase conclusiva tocca anche piazza Duomo, per poi concludersi in piazza Castello. Quest’anno, secondo le ultime notizie, ciò non sarà possibile, visto il divieto opposto dalle autorità competenti.
Le motivazioni non sono chiare e, sembrano un tentativo maldestro di creare un insidioso precedente: i cortei di tutti i tipi possono sfilare nella piazza simbolo di Milano, meno quello dei gay. Come a dire i cittadini omosessuali non sono come tutti gli altri e, a loro non può essere concesso di manifestare liberamente nella città cisalpina.
L’Arcigay nazionale chiede alle autorità competenti, prefetto, questore e sindaco, di ristabilire le garanzie democratiche costituzionalmente riconosciute a tutte le associazioni politiche e culturali, affinché una delle più importanti comunità omosessuali italiane possa pienamente svolgere la sua annuale manifestazione.
Aurelio Mancuso
Segretario nazionale Arcigay
26 maggio 2004
IL GAY PRIDE CAMBIA ROTTA
A inizio mattina è giunta la comunicazione da parte della Questura della concessione al passaggio del corteo del gay Pride di fronte al Duomo di Milano.
“Gli impedimenti burocratici e organizzativi avanzati nei giorni scorsi si sono sciolti come la neve, forse grazie al sole che in questi giorni sta finalmente cominciando a scaldare la città.” – dichiara sorridendo Paolo Ferigo, presidente dell’Arcigay meneghino e portavoce del Pride, che prosegue — “ci spiace solo che si sia arrivati a questo solo dopo che la prima notizia aveva scatenato le proteste di tutta la comunità GLBT, e non solo quella, tanto più che il fantomatico problema della contemporaneità della manifestazione degli Hare Krishna era stata già risolta giorni addietro con lo spostamento degli orari di partenza, e che comunque il loro percorso non prevedeva il passaggio in Duomo. Un grazie va a tutti quelli che hanno voluto intervenire a nostro sostegno, l’amarezza resta invece nel leggere interventi di personaggi rimasti nell’epoca della caccia alle streghe.”
Il corteo partirà quindi da porta Venezia alle 17,30 di sabato 5 giugno mentre il concentramento è previsto a partire da circa un’ora prima. Passerà da Piazza San Babila, Via Matteotti, Piazza della Scala, Duomo, Via Orefici, Cordusio, e Via Cusani, fino a raggiungere Piazza Castello dove è previsto l’intervento di Jo Squillo, il primo dei concerti del Pride.
In serata poi tutti alla MetaGaya, l’area dedicata agli eventi che tra il primo ed il 12 giugno si susseguiranno con personaggi della cultura, della politica e dello spettacolo.
27 maggio 2004
VOGLIAMO IL PATROCINIO
La comunità GLBT milanese si sente offesa e amareggiata dalle parole espresse da alcuni esponenti della politica locale e apparse sui giornali.
Milano conta la più grande comunità gay lesbica e trans* del paese e questo stride con l’arroganza delle istituzioni che snobbano questa vasta fetta di popolazione, come l’assessore Giovanni Bozzetti a cui “non è parso il caso” di concedere il patrocinio, investendosi del potere di discernere su cosa sia culturale e cosa no, senza per altro esaminare il fitto programma di iniziative che comprende proiezioni di film, opere teatrali, concerti di musica classica, incontri interculturali e un importante seminario sulla telefonia sociale.
La richiesta di passare davanti al duomo non è legata al carattere religioso di quest’ultimo, ma bensì al significato laico di centro cittadino. “Non ci interessa confrontarci con la chiesa” — chiariscono gli organizzatori — “la nostra controparte sono le istituzioni pubbliche, locali e nazionali, a cui chiediamo la laicità imposta dalla costituzione nel riconoscimento dei diritti di tutti i cittadini, ed è per questo che con forza rinnovata chiediamo al Sindaco il patrocinio della manifestazione al fine di dare un chiaro segno a chi vorrebbe emarginarci”.
Venerdì mattina è prevista una conferenza stampa per la presentazione del programma degli eventi, a cui parteciperanno, insieme agli organizzatori, anche l’On. Franco Grillini, Aurelio Mancuso, segretario nazionale Arcigay e Jo Squillo.
Programma
Martedì 1 giugno
Ore 22.00
Mario Venuti
Party di inaugurazione PRIDE MILANO 2004
Elezione di Mr Pride Milano 2004 – Commercial Revival & Trash music con buffet di dolci e la partecipazione di Mario Venuti, che premierà il neo eletto Mr. Pride
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Mercoledì 2
Ore 18.30
Happy hour – Serata a tema: La transessualità
Spettacoli Drag in attesa dell’arrivo di Leslie Feinberg, autor* di libri sulle vicende di Stonewall
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Giovedì 3
Ore 18.30
Happy hour — Con apertura ufficiale delle mostre sul CIG
Nell’area Salutto verranno proiettati alcuni documentari sulla storia del Cig ed un film legato all’associazionismo
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Venerdì 4
Ore 18.30
Happy hour – Spettacolo di trasformismo con Gianni Dettori
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 — Milano
SABATO 5
GLBT PRIDE MILANO 2004
IL CORTEO
ore 16,30 – Concentramento in via Palestro – presso la Villa Reale/PAC
ore 17,00 – Partenza corteo lungo le vie del centro cittadino
ore 19,00 – Arrivo del corteo in Piazza Castello, musica e saluti alla comunità GLBT da Jo Squillo!
Ore 22.30
OFFICIAL PRIDE PARTY
Musica, spettacoli e per la festa-evento del Pride
concerto di IVANA SPAGNA
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Domenica 6
Ore 20.30
Join the gap
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Lunedì 7
Ore 18.30
Happy hour
Alle 22.00 spettacolo teatrale "Prime Donne"
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Martedì 8
Ore 18,30
Happy hour – Serata Care oche
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Mercoledì 9
Ore 18,30
Happy hour – Serata cinema
Proiezione di documentari dei 17 anni festival del cinema gay e lesbico e del film vicitore di quest’anno
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Giovedì 10
Ore 18.30
Happy hour – Spettacolo di cabaret con Alessandro Fullin
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Venerdì 11
Ore 18.30
Happy hour – Con serata pianobar
@ Borgo del Tempo Perso – via Fabio Massimo 36 – Milano
Venerdì 11
Ore 20.30
Promenade – Concerto di musica classica
Dopo il grande successo ottenuto si replica lo spettacolo che presenta autori gay interpretati da musicisti gay in una cornice prettamente "gaia".
@ Teatro delle Erbe – via Mercato — Milano
Sabato 12
Ore 9.00
4° Seminario sulla telefonia sociale
organizzato dal Gruppo Telefono Amico del C.I.G. – Centro di Iniziativa Gay – Arcigay Milano
La percezione del sé nella formazione dell’identità maschile e femminile
Conducono il seminario:
Efrem BARCELLA – Formatore counsellors
dott. Roberto DEL FAVERO – Psicologo, Titolare dell’Istituto di Gay Counselling di Milano
dott.ssa Margherita GRAGLIA – Psicologa, Formatrice del Telefono Amico Gay/Lesbico di Reggio Emilia
Uber SOSSI – Formatore del telefono Amico Gay di Milano
@ Hotel Lloyd – C.so di Porta Romana, 48 – Milano