Discriminazioni sul lavoro e orientamento sessuale

  

La Casa editrice Ediesse, da sempre impegnata nella difesa dei diritti ha da poco presentato il volume "DISCRIMINAZIONE SUL LAVORO E ORIENTAMENTO SESSUALE – La nuova disciplina di legge per la protezione dei diritti delle persone omosessuali", a cura di Stefano Fabeni e Maria Gigliola Toniollo.

Si tratta del primo libro italiano che esamina il tema della discriminazione fondata sul’orientamento sessuale nel diritto del lavoro. Un’importante e ampia analisi che esplora i vari aspetti di diritto sostanziale e procedurale della nuova disciplina introdotta dal decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, nonché le sue implicazioni rispetto al diritto sindacale, al diritto e alla giurisprudenza europei e degli altri paesi dell’Unione Europea, alle correlazioni di carattere sociologico.

Il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, ha attuato nell’ordinamento italiano la direttiva quadro 2000/78/CE sulla parità di trattamento in materia di occupazione e di condizione di lavoro ed ha introdotto, per la prima volta nel nostro ordinamento, una disciplina relativa al divieto di discriminazione fondata sull’orientamento sessuale.

Nonostante l’evidente rilevanza di tale decreto per quanto riguarda i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori omosessuali e bisessuali, la direttiva non è stata attuata in modo completamente soddisfacente e la disciplina introdotta dal decreto legislativo rischia di essere fortemente carente.

Scopo del volume è non solo quello di esaminare le numerose questioni giuridiche che il decreto legislativo 216/2003 solleva e, più in generale, la discriminazione fondata sull’orientamento sessuale sul posto di lavoro, ma anche di cercare di ragionare circa possibili soluzioni per gli operatori del diritto, vista l’assenza di giurisprudenza e la carenza del dibattito giuridico in questo ambito particolare.

Per la direzione scientifica di Stefano Fabeni e Maria Gigliola Toniollo, il volume ordina, rispetto alle diverse questioni disciplinate dal nuovo quadro normativo nazionale ed europeo, i contributi di illustri giuristi italiani ed europei.

Stefano Fabeni, è dottorando di ricerca alla Columbia University School of Law, New York e direttore del Centro di ricerche e studi giuridici comparati sull’orientamento sessuale e l’identità di genere (CERSGOSIG).

Maria Gigliola Toniollo è responsabile del Settore Nuovi Diritti della CGIL nazionale.


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