L’Unione approvi l’emendamento sulle successioni

  

“Decidere di equiparare, nel decreto collegato alla Finanziaria, le tasse di successione e di donazione tra conviventi a quelle previste per i coniugi, sarebbe un gesto concreto della maggioranza parlamentare dell’Unione per mostrare di voler iniziare a superare, non solo a parole, le discriminazioni verso le persone omosessuali.

Così il presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo Giudice, esprime il proprio appoggio all’emendamento presentato oggi in materia dall’onorevole Franco Grillini, deputato Ds e presidente onorario di Arcigay.

“Perché mai una persona omosessuale dovrebbe pagare di più se vuole donare o lasciare un bene in eredità al proprio partner e convivente, magari dopo una vita passata insieme? — Si chiede Lo Giudice – Qual è, in questo caso, la differenza con una donazione tra marito e moglie?"

"Il problema delle tasse sulle successioni e le donazioni è l’ennesima dimostrazione di come le persone omosessuali siano oggettivamente penalizzate dalle attuali leggi italiane, che limitano la libertà delle persone e umiliano la dignità di gay e lesbiche. Rivela inoltre la concretezza delle questioni in ballo quando si parla di Pacs e di parità di diritti per le coppie dello stesso sesso."

"L’Unione mostri, quindi, quel poco di coraggio che serve ad evitare, nella legge Finanziaria, di infliggere alle coppie gay e lesbiche l’ennesima ingiustizia. L’ennesimo trattamento da cittadini di serie B. L’ennesimo schiaffo al valore e alla dignità delle loro relazioni familiari. Ribadiamo con forza la legittima istanza che proviene da gay e lesbiche, per la piena uguaglianza di fronte alla legge tre persone eterosessuali ed omosessuali”.


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