I liceali scendono in campo per i PACS

  

FOLLONICA. Ora scendono in campo gli studenti. I ragazzi delle scuole superiori follonichesi e del liceo classico di Massa Marittima si mobilitano in favore dei diritti delle coppie di fatto. E lo fanno con una raccolta di firme iniziata proprio fra le aule dei loro istituti. «Abbiamo notato tra noi studenti – dicono i giovanissimi promotori della petizione – una certa sensibilità per la questione dei pacs e delle coppie di fatto. Per questo motivo nella prima assemblea di istituto del liceo classico di Massa Marittima abbiamo cercato di capire e sviscerare la vicenda. Ci siamo documentati, abbiamo osservato la situazione europea e italiana. Purtroppo è risultato che l’Italia è tra gli ultimi Stati che ancora non hanno riconosciuto i diritti basilari alle coppie di fatto».

Poi sono cominciati sulla stampa locale gli articoli sulle mozioni (con Scarlino capofila) che chiedevano l’istituzione del registro per le coppie di fatto. Articoli che non sono sfuggiti agli studenti massetani e del Golfo.

«In particolare – dicono i ragazzi – la nostra attenzione è stata catalizzata dalla mozione approvata nel Comune di Scarlino. Approvazione che ci ha fatto capire che i tempi sono maturi e che non è più utopico sperare in un passo avanti di civiltà. E quindi, abbiamo ritenuto fosse giusto far sentire la voce dei giovani ai consiglieri comunali e al sindaco. Dalla stampa abbiamo poi appreso che Rifondazione Comunista ha presentato il 15 gennaio 2007 una mozione che riconoscerebbe, se approvata, diritti minimi quanto basilari a coppie etero non sposate e a coppie gay, ma anche ad esempio, a due fratelli che decidessero di convivere: quindi in generale il riconoscimento di diritti a chiunque sia legato da un qualsiasi tipo di affettività. Concordando con il contenuto abbiamo deciso di organizzare una raccolta di firme in favore della mozione. Già ad oggi abbiamo raccolto oltre duecento firme».

I primi firmatari sono stati proprio gli studenti. Poi la raccolta di firme si è estesa anche all’esterno della scuola. Sabato e domenica pomeriggio e sera i ragazzi allestiranno un piccolo banco in via Roma per raccogliere altre firme e inviare poi la petizione in Comune.

«Chiediamo – concludono i ragazzi – il sostegno di tutti i cittadini, che potranno manifestarlo apponendo la loro firma o offrendoci collaborazione. Alle forze politiche follonichesi chiediamo prima di tutto di essere considerati e ascoltati».

I promotori della petizione (tutti residenti a Follonica) sono: Ilaria Mugnai, rappresentante di istituto del liceo classico di Massa, Alberto Agostani, rappresentante di istituto del liceo classico di Massa, Elena Cheli, studentessa del liceo scientifico di Follonica, Valentina Ricciuti, studentessa del liceo classico di Massa, Alessandro Serio, rappresentante della quinta del liceo scientifico di Follonica.


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