Rispetto per la dignità delle persone trans

  

Nella trasmisione "LIVE" andata in onda sul canale televisivo Italia1, il giorno 15 maggio dalle ore 23, si è trasmesso uno dei più ignobili attacchi alla comunità transessuale e transgender.

Per oltre due ore, si è cercato di mistificare con 'inganno la realtà, nel suo complesso, delle suddette persone, e ripeto PERSONE, trattando un argomento così complesso e delicato, facendo apparire le donne transessuali come "merce avariata", individui senza nessuna dignità e scrupoli.

' ignobile messaggio che Italia1 ha mandato in onda, non è corrispondente a verita, il montagio di alcune mmagini di repertorio, inserite in uno squallido contesto, hanno arrecato danno a tutto il movimento Trans, che quotidianamente si batte per i dirtti di tali persone, cercando con ogni mezzo, di portare la corretta informazione sul'argomento.

Non siamo più disposti/e a subire tali attacchi, neanche da chi, appellandosi alla non conoscenza, continua a parlare di noi in modo non appropiato ed offensivo, troveremo gli estremi per una denuncia-querela agli autori della trasmissione ed al'emittente che ha permesso la messa in onda.
La nostra indignazione, a questo punto, diventa denuncia pubblica, ci rivolgiamo agli Organi di informazione, alle Cariche Istituzionali, al Garante della privacy, al movimento LGBT ed a tutte quelle persone che rifiutano la strumentalizzazione delle persone più deboli ed indifese.

Chiediamo:

Il rispetto per la digità delle persone Transessuali e Transgender;

Che le persone responsabili della messa in onda di ignobili attacchi verso di noi venga punita;

Che le persone coinvolte a loro insaputa nella suddetta trasmissione, sporgano regolare denuncia alla Procura della Repubblica;

Che venga attuato da parte degli organi competenti un monitoraggio sui mezzi di informazione, al fine di non provocare un linciaggio mediatico.

Diffidiamo:

'emittente televisiva Italia1, dal diffondere programmi diffamatori ed offensivi nei nostri confronti;

Tutti gli organi di informazione, televisivi e di stampa, dal rappresentarci in modo lesivo per la nostra dignità di uomini e donne Trans.

Chiunque pensi di poter strumentalizzare le nostre vite e la nostra immagine allo scopo di farci apparire come "fenomeni da baraccone";

Fabianna Tozzi Daneri
presidente nazionale Crisalide AzioneTrans
per il
Coordinamento Italiano Trans "Silvia Rivera"


  •