Berselli omofobo e misogino

  

Il Presidente della Commissione Giustizia del Senato Filippo Berselli (PDL) si è lasciato andare, durante la trasmissione radiofonica Klauscondicio di Klaus Davi, ad affermazioni intrise di omofobia tribale e scandalosa misoginia della peggior specie del tipo "il recente boom dell’omosessualità e soprattutto della prostituzione maschile con travestiti e viado, a mio avviso, è dovuto all’eccessiva disponibilità delle ragazze di oggi, al fatto che la danno via troppo facilmente".

Sono dichiarazioni inquilificabili e speriamo che tutto il Popolo Delle Libertà e soprattutto le donne del maggiore partito italiano, si dissocino da queste aberrazioni.

Siamo inorriditi dal comizietto su travestitismo, prostituzione, scambismo, perché davvero è troppo volgare ed offensivo persino per chi, come la popolazione LGBT, oggi giorno, è abituata a raccogliere insulti di ogni specie. Crediamo che anche attraverso dichiarazioni di questa specie vengano legittimati episodi di omofobia e violenza come quello appena subito a Roma due sere fad a una coppia di ragazzi gay.

Naturalmente il senatore di AN non ha tralasciato di ricordare di avere amici omosessuali, consunta foglia di fico per non apparire troppo trucido: che vergogna, senatore Berselli!

Aurelio Mancuso
Presidente nazionale Arcigay


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