È stato oggi 2 ottobre 2009 approvato dalla Commissione Giustizia della Camera il testo base sulle aggravanti per i delitti omofobici. In attesa di valutare con attenzione l’articolato licenziato dalla Commissione, che ha avuto il sostegno del PD, del PDL, della Lega e il voto contrario di UDC e IDV, ribadiamo che la nostra posizione rispetto a questo tema è la richiesta di estensione della Legge Mancino, che è la modalità giuridica più completa e chiara per affrontare la questione dei reati d’odio anche in ragione dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere.
Arcigay prende atto che rispetto a questa richiesta non esiste attualmente una maggioranza parlamentare e ringrazia la relatrice del provvedimento, on.le Paola Concia, per aver tentato tutte le strade percorribili affinché il Parlamento affrontasse il tema dell’omofobia.
Nelle prossime ore insieme ai nostri giuristi esamineremo la proposta di legge e formuleremo le nostre osservazioni rispetto ai contenuti del testo licenziato dalla Commissione.
Arcigay sottolinea come l’ondata di omofobia che da anni si è abbattuta sul nostro paese abbia oggi ricevuto una, pur parziale, risposta da parte del Parlamento, questo si deve anche all’azione condotta da tutto il movimento lgbt italiano.
Il movimento lgbt nel suo complesso ribadirà, sabato 10 ottobre con la manifestazione nazionale di Roma UGUALI, il suo pensiero rispetto a cosa sia oggi necessario per sconfiggere in modo adeguato le discriminazioni: il riconoscimento dei diritti di uguaglianza per tutte e tutti i cittadini italiani, leggi di tutela, matrimonio civile, piena dignità ed opportunità lavorative e sociali per le persone transgender, campagne e progetti di educazione alle differenze.
Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay
