Nella notte di ieri due dirigenti di Arcigay sono stati aggrediti di fronte alla sede di Arcigay Napoli.
In particolare Antonello Sannino, presidente di Arcigay Salerno e Federico Esposito, segretario provinciale di Arcigay Pistoia, presenti nella città partenopea per un corso di formazione di Arcigay, sono stati colpiti con calci e pugni. Dalle finestre sono piovuti oggetti, uova e acqua e si è udito un “lavatevi sporcaccioni” mentre tre persone (uno uomo con una mazza e una donna) si sono aggiunte all’aggressore.
La presenza di 40 componenti di Arcigay ha evitato il peggio e l’aggressore è stato prontamente fermato e identificato dalle forze di polizia. Entrambi gli aggrediti hanno presentato denuncia alle forze dell’ordine mentre le contusioni che hanno riportato sono state giudicate guaribili in 7 giorni.
“Purtroppo non è la prima volta che a Napoli si verificano episodi di intolleranza omofobica che sfociano poi in aggressioni fisiche e verbali” spiega Fabrizio Sorbara, presidente Arcigay Napoli.
“Facciamo appello alle istituzioni e alla società civile – continua Sorbara – affinché condannino il grave gesto. Stiamo valutando la possibilità di realizzare iniziative nel quartiere per riaffermare la nostra presenza e la nostra voglia di rispetto”, aggiunge il presidente di Arcigay Napoli.
“Non ci facciamo intimidire, non è la prima volta che la convivenza tra una sede di Arcigay e gli abitanti del quartiere nella quale è ospitata, è fatta oggetto di attacchi da chi vorrebbe ricacciarci nell’ombra. Noi non ci tireremo indietro e continueremo il lavoro di difficile promozione dei diritti degli omosessuali. Ringraziamo le forze dell’ordine per la prontezza dell’intervento e per la sensibilità dimostrata con gli aggrediti”, dichiara Paolo Patanè, presidente nazionale Arcigay.
Stefano Bolognini, ufficio stampa Arcigay