I testimonial della campagna Arcigay

  

L’agenzia creativa DRAFTFCB e Arcigay hanno trovato i loro testimonial presi dalla vita quotidiana, per raccontare la normalità dell’essere diversi, gay e lesbiche.

Soltanto due mesi fa, vi avevamo raccontato dello street casting, la ricerca tra persone normali “prese dalla strada”, come si suol dire, per la campagna Arcigay “Storie – Racconti di ordinaria diversità”. Una ricerca di persone omosessuali che avessero voglia di raccontare la propria storia, per essere poi scelti per la campagna pubblicitaria contro l’omofobia curata dall’agenzia milanese DRAFTFCB. Ebbene, i quattro testimonial sono stati trovati.

Si tratta di Vanda e Mariella, due mamme di figli omosessuali, Valeria, ragazza lesbica di Parma, e Marco, un affermato professionista gay. La campagna stampa e web, raffigura i volti dei protagonisti in primo piano, accompagnati da una frase-teaser incompleta, “interrotta” dal QR code raffigurato sulle bocche dei testimonial, con il quale si potrà visionare il video completo che li racconta, collegandosi al sito diversamenteuguali.org.

Sullo stesso sito, una sezione ospiterà gli eventuali video inviati dagli utenti, che al pari dei testimonial scelti tra molti candidati, vogliano raccontare gli aspetti del proprio essere omosessuale, nel rapporto con i genitori o gli amici, al lavoro, con se stessi. Perché la cosa peggiore che possa capitare, come racconta la testimonial Mariella, “è il silenzio, perché uccide l’identità non solo del proprio figlio gay, ma anche quella della madre”. www.diversamenteuguali.org


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