I grillini anti-Cassero «Locale che fa utili, basta fondi pubblici»

Asse col Pdl. Idv e Pd: «Brutto segno» fa utili, basta fondi pubblici»
e il Movimento Cinque Stelle, dopo il Pdl, chiede al Comune di Bologna di rivedere la convenzione con il circolo Arcigay il Cassero per la gestione della Salara. I bilanci del circolo erano stati chiesti e ottenuti dal capogruppo del Pdl, Marco Lisei (che ha presentato un ordine del giorno per mettere a bando gli spazi della Salara) e ieri ne hanno preso visione i consiglieri comunali. I grillini stanno all’opposizione e difficilmente cambierà qualcosa nel concreto ma intanto monta la polemica politica. Il presidente della commissione Bilancio del Comune, Marco Piazza (Movimento Cinque Stelle) ieri è arrivato alla conclusione che i bilanci del circolo «non giustificano la concessione del locale e i contributi erogati dal Comune alla struttura». L’esponente dei grillini ha preso in considerazione il bilancio 2008: «Le spese sostenute ha spiegato ammontano a 106mila euro, ma ci sono già 32 mila euro di utili e 83mila i contributi ricevuti dal centro sociale. Quindi i contributi erogati dal Comune sono un surplus». Per il capogruppo del Pdl, Marco Lisei, «bisogna ricordare che oltre alle attività di interesse sociale l’associazione ha anche un’attività commerciale, quella della discoteca, che produce utili». A difendere l’attività del Cassero e la convenzione in essere con il Comune è intervenuto il consigliere comunale Pd, Benedetto Zacchiroli: «La concessione della sede ha detto è giustificata dal fatto che il Casseso svolge un’opera di sussidiarietà a beneficio di tutta la città e che altrimenti graverebbe sul Comune». Parole che non hanno convinto l’esponente del Pdl che ha poi alzato i toni: «Io dico che è bene sapere dove finiscono gli utili del Cassero che nel 2010 sono arrivati a 162 mila euro: vorrei sapere se vengono usati per rifare l’impianto della discoteca o piuttosto per una delle loro attività sociali come comprare una vagonata di preservativi». Critico Franco Grillini dell’Idv, presidente onorario di Arcigay: «Mi sorprende che il Movimento Cinque stelle la pensi come la destra». Olivio Romanini