Modena. Al via corso di accoglienza

  

Il corso che prenderà il via nei primi giorni di marzo si chiama “L’ascolto che Aiuta” , rivolto ai circoli che sono interessati a rafforzare le proprie conoscenze nell’ambito dell’accoglienza o a formare un gruppo specifico.

Un corso rivolto a soci, attivisti Arcigay interessati ad accogliere le persone nelle nostre sedi e nei nostri gruppi (dal Gruppo Giovani al gruppo teatro, passando per il gruppo donne o il gruppo cultura …).

Questo tipo di lavoro permette di stringere rapporti tra Arcigay limitrofi ed operatori di vari circoli, aumenta il contatto con il territorio di ciascuna associazione (aumentandone la percezione dei bisogni), crea gruppo, emoziona e forma per un’accoglienza corretta.
Ovvero:
-Accoglienza calda e Umana.
-Prestare attenzione a ciò che succede, al nuovo arrivato, in modo disinteressato (interesse identico sia per il 25 enne che per il 60enne, per esempio) ed attenta (essere ascoltato mediante ascolto attivo).
-Lavoro su di noi poiché quando lavoro con l’altro ciò che sento è molto importante. Aspetto fondamentale: Dove mi colloco io. Una persona che trova questo tipo di accoglienza ottiene certamente un gran beneficio e ritornerà. Se sono stato accolto ed ascoltato ritornerò poiché c’è qualcosa che mi ha permesso di esprimermi, non forniamo così solo stereotipi. Il Counseling è di tipo Rogersiano.
Il corso permette una Crescita insieme, la maturazione di una componente tecnica ed una emotiva.

Il formatore è Ermanno Marogna, mette le sue competenze da anni a servizio della comunità GLBT more info @ : http://lnx.sostegnogay.it/drupal/ Il corso è finanziato interamente da Arcigay Modena.

Gli incontri avverranno presso le sedi ( una volta ciascuno ) dei circoli, salvo

impossibilità degli stessi.

Per necessità organizzative si inizierà con la sede di Modena in via IV

novembre.

Le date sono :

11 marzo 2012

22 aprile

13 maggio

Si tratta di 3 domeniche (+ 1 possibile aggiuntiva)

Vi chiedo gentilmente di informare i vostri circoli di tale possibilità per avere il

maggior numero di partecipanti.

Per le iscrizioni scrivere ad

[email protected]

Possibilmente entro il 1° Marzo 2012.

presentazione del corso

CORSO BASE: “L’ACCOGLIENZA” E

“L’ASCOLTO CHE AIUTA”

Lo scopo del corso.

É formare i partecipanti ad avere la massima attenzione verso l’utente, verso i suoi vissuti, e

soprattutto verso le sue richieste esplicite, ma anche verso quelle che non sono esplicite e quindi

non immediatamente formulate dall’interessato.

Lo scopo è anche quello di fornire gli strumenti della “relazione di aiuto”, per facilitare l’attività

principale svolta dal operatore o dal professionista.

Modalità di lavoro:

Il corso prevede l’integrazione di più metodi e comprende una formazione teorica e una

esperienziale e di simulazione / role playing.

Parte teorica:

Vengono fornite le basi della relazione di aiuto secondo l’approccio rogersiano ed aspetti come

l’ascolto attivo, l’autenticità e la congruenza, la centralità della persona, la formulazione del feed

back e la comunicazione efficace, la cura del setting, l’analisi della domanda, ecc.

Parte esperienziale:

La modalità di lavoro è attiva per cui ogni partecipante è invitato a mettersi in gioco in prima

persona attraverso l’espressione creativa, il movimento corporeo, l’immaginazione guidata e anche

attraverso la narrazione di sé e l’interazione con gli altri partecipanti del gruppo.

Lo scopo è sollecitare i partecipanti a prendere coscienza di sé, del proprio “centro”, di quelli che

possono i propri “punti di forza” e “punti di fragilità”, del proprio modo di entrare in relazione con

l’altro, dei propri pregiudizi verso l’alterità, al fine di essere più pronti ad entrare in un contesto di

relazione di aiuto.

Simulazioni e role playing:

Sono previste varie esercitazioni affinché quello che viene spiegato rispetto al colloquio d’aiuto e

all’accoglienza, venga agito e sperimentato in contesti di simulazione.

Ipotesi di un calendario

Di seguito un calendario che prevede 3 incontri in cui si tratteranno i seguenti argomenti:

1) La mia motivazione: Io nel cammino verso l’altro.

2) L’Io nella relazione con l’altro: l’incontro con l’alterità.

3) L’aiuto: il significato di aiutare l’altro e le tecniche del counseling nella relazione di aiuto.

4) Le emozioni dell’Io: l’autenticità e la congruenza.

5) Le emozioni dell’Altro: ascoltare le emozioni dell’altro – l’empatia.

6) Stare con l’Altro: il “farsi carico” senza sostituirsi al altro.

7) Stare con l’Altro: essere “vicino” essere “lontano”, i confini, il setting.

8) Stare con l’Altro: Il transfert e il contro transfert.

9) Le risonanze interiori e i meccanismi di difesa durante l’incontro con l’Altro.

10) “Lasciar andare” l’Altro: cosa porto e cosa lascio.


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