Udine. Polemica sulle azioni anti-omofobia a scuola

  

TRIESTE – La Giornata internazionale contro l’omofobia, celebrata ieri in tutto il mondo, accende la polemica in Friuli Venezia Giulia. A sollevarla, su Facebook, è il Circolo Arcobaleno Arcigay-Arcilesbica Trieste, che punta il dito contro il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Daniela Beltrame. Sulla bacheca virtuale del Circolo, infatti, si legge che «in Friuli Venezia Giulia la dottoressa Beltrame, direttore dell’Ufficio scolastico regionale, si rifiuta di informare gli insegnanti di scuola elementare, media e superiore, che a Trieste il 17 maggio c’è un corso di aggiornamento per insegnanti su omofobia e bullismo omofobico! Vergogna!».
Parole dure, forse motivate dal fatto che quest’anno, per la prima volta, il Governo ha invitato, attraverso una circolare, gli istituti scolastici italiani a partecipare attivamente alla giornata istituita dal Parlamento europeo nel 2007 segnalando al Ministero dell’istruzione progetti ed iniziative realizzati nelle scuole sul tema delle discriminazioni omofobiche. Nessun cenno, però, nella circolare visionabile on line, a corsi di aggiornamento rivolti al personale docente.
Contattata telefonicamente, Beltrame ribatte puntualmente: «So che la mia segreteria ha adempiuto all’invito del Ministero». E riguardo all’accusa, precisa, «eventuali corsi possono essere proposti da chiunque senza il mio permesso. Le scuole nella loro autonomia possono aderire, se lo ritengano, tramite l’inserimento nel rispettivo piano delle attività. La scelta rispetti però la priorità dei contenuti formativi ed educativi: prima i saperi e le competenze – conclude Beltrame – e poi gli approfondimenti».
Elisabetta Batic


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