Pavia. Disabili, domani tutti in piazza

  

PAVIA Le associazioni dei disabili scendono in piazza contro i tagli previsti al sociale di governo e regioni: a Pavia si tratta di tagli da quasi un milione e mezzo su due milioni e 248mila euro che la Regione destinava agli interventi sociali per i 103mila abitanti del distretto di Pavia. Solidarietà anche da Arcigay, che a Pavia con i disabili ha condiviso la lotta per i diritti come emerso nella festa delle diversità. Domani alle 11 corteo a Milano con partenza da piazza duca D’Aosta. «Vogliamo far sentire la nostra voce contro l’azzeramento del fondo per la non autosufficienza – spiega Mauretta Cattanei presidente del comitato pavese di Anffas che riunisce le famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale – Questo fondo garantisce una vita almeno dignitosa alle persone con disabilità e alle loro famiglie, ora private di un diritto». Concentramento davanti alla stazione di Pavia alle 9. «Chi potrà raggiungerà Milano in treno – spiega Mauretta Cattanei – Per i disabili invece Uildm organizza un trasporto in pullmino. Non possiamo permettere che queste persone rinuncino a una vita indipendente tornando indietro di 40 anni». Il taglio colpisce tutta la filiera dei servizi: comunità alloggio, socio sanitarie, residenze sanitarie disabili, centri diurni disabili, centri socio educativi, servizi di formazione autonoma e per quanto riguarda gli anziani Rsa e centri diurni. «Ad essere colpiti – conclude la presidentessa di Ledha Katia Pietra – sarebbero anche i centri diurni che rischiano di non poter più funzionare. Noi siamo soliti rimanere nell’ombra ma ora non possiamo evitare di far sentire la nostra voce». Alessandro Iraci


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