Mister Gay, in gara anche un papà con l’ex moglie che fa il tifo

  

ROMA – «Sollecitare il mondo politico, affinché ci sia un riconoscimento delle coppie gay e una legge contro l’omofobia». È questo uno dei messaggi che, domani, a Torre del Lago (Lucca) , verrà lanciato in occasione della finale nazionale di Mister Gay Italia, il concorso di bellezza giunto alla sedicesima edizione che, dopo 14 selezioni regionali, eleggerà il ragazzo italiano gay più rappresentativo del mondo omosessuale in termini di visibilità e impegno sociale.

Il concorso è organizzato da Gay.it, portale diretto da Alessio De Giorgi, con il patrocinio di Arcigay. Quindici i finalisti pronti a contendersi la fascia: tra questi un giovane papà di un bambino di 3 anni, sostenuto in questa avventura dalla ex-moglie, un ragazzo figlio di una catechista, un medico, un meccanico, un chimico. I concorrenti si presenteranno alla giuria in abiti casual, classici e in costume da bagno e si cimenteranno in prove a sorpresa, racconteranno il proprio ‘coming out’ e c’è chi in occasione della finale si dichiarerà con parenti e amici. Il vincitore si aggiudicherà un montepremi totale di 5.000 euro.


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