Pavia. Insulto omofobo: «Dimettetevi»

  

CAVA MANARA Scivolone omofobico per la giunta Pd del sindaco Claudia Montagna a Cava Manara a pochi mesi dall’istituzione del registro delle coppie di fatto salutato come una conquista da Arcigay di Pavia che aveva sventolato bandiere arcobaleno e scattato foto in consiglio comunale. Galeotto fu Facebook, e l’insulto apparso sulla bacheca dell’assessore. La lista Pini chiede ora le dimissioni degli assessori all’Istruzione e alla Cultura «in ragione di incresciose ed inaccettabili esternazioni». «Nella serata di domenica 3 febbraio – scrivono Mauro Mezzadra, Michele Pini Luca Faravelli in una lettera indirizzata ad assessori, sindaco e Consiglio – sulle pagine Facebook di coloro che condividono il contatto con gli assessori Valentina Prestigiovanni e Gianluca Lombardi è apparso il commento “Basta con Balotelli, froci!” L’esternazione dell’assessore Lombardi, alla quale Prestigiovanni ha aderito, è gravissima. L’utilizzo del termine “frocio”, con accezione chiaramente dispregiativa, è diseducativo, irrispettoso e offensivo, agli antipodi rispetto ai concetti di istruzione e cultura, che gli assessorisono stati chiamati a promuovere a Cava Manara. Il comportamento risulta altresì distonico rispetto a recenti prese di posizione in sede di Consiglio comunale quali l’approvazione del registro delle unioni civili che ora si colorano di un progressismo poco convinto e solo di etichetta». «Il gesto appare ancora più grave perché proviene da un assessore all’istruzione – spiega il presidente di Arcigay Giuseppe Polizzi – chiamato a parlare con gli studenti delle scuole, dove ancora forte è il disagio dell’omobullismo».


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