Lettera da Fare fermare il declino

Lunedì sera, per rispondere alle parole di ieri della signora Bonaffini, mi sono presentata all’Arcigay perché ritengo fondamentale riportare il dialogo tra le varie controparti politiche. Sono molto sensibile alle tematiche sui diritti civili e credo di averlo dimostrato durante il dibattito in sala. Ho reagito solo a un attacco che ho trovato assurdo per la modalità con cui si è svolto. Avevo dall’inizio dichiarato la posizione di Fare sul tema, ecco perché alla fine l’ho trovato un attacco pretestuoso e strumentale a puri fini di campagna elettorale. E questo non mi è piaciuto e qui lo ribadisco. Noi siamo nati per affrontare tematiche sociali e economiche importantissime perché crediamo che oggi questa sia l’emergenza. E la vostra incapacità, intendo di tutti in partiti in parlamento, a legiferare in merito è evidente da anni. Scontiamo la non laicità del nostro Stato, scontiamo una difficoltà perche tendiamo a nasconderci dietro l’ideologia destra-sinistra che non ci permette di Fare le cose. E noi nasciamo per questo. Oscar Giannino ha rifiutato richieste di seggio sicuro pur che ritirasse le sue liste da tutte e tre le principali controparti politiche. Come mai? E comunque si fidi signora Bonaffini che noi abbiamo come mentalità la lotta a qualsiasi forma di discriminazione. E la invito, invito tutti veramente, a leggere attentamente il nostro programma. Se vogliamo riportare le donne nel mondo del lavoro possiamo essere non a favore di una legge contro il femminicidio? Se siamo dalla parte della società civile possiamo essere contrari alle unioni gay? Si fidi che quanto da me detto lunedì sera saranno le parole che ritroverete anche in Parlamento quando riusciremo a eleggere una Camera e un Senato in grado di lavorare e legiferare nell’interesse del paese. Aggiungo che noi siamo dichiaratamente anti-Berlusconi per cui non crede necessario indirizzare i vostri attacchi altrove? Grazie per l’ascolto e più che disponibile a trovare un dialogo. Federica Tommasini Fare per Fermare il Declino