Unioni civili, Gay Bride Expo regala la luna di miele alle neospose bolognesi

  

Bologna, 3 agosto 2016 – “Festeggiamo con Eleonora e Anna un traguardo importante per Bologna e per tutto il Paese e le invitiamo a brindare con noi a ottobre al Gay Bride Expo, dove potranno ricevere dalle mani della madrina Vladimir Luxuria un nostro omaggio, cioè un volo per due persone verso una capitale europea”: lo dichiara  Valerio Schönfeld, direttore di Bussola Eventi, la società  che per il secondo anno organizza a Bologna il Gay Bride Expo, il primo salone in Italia dedicato agli operatori del same sex wedding. Dopo l’edizione pilota dello scorso anno, Gay Bride Expo ha già fissato la data per il bis: appuntamento il 14, 15 e 16 ottobre nel quartiere fieristico di Bologna dove si terrà la collaudatissima manifestazione Bologna Sì Sposa, che al suo interno, per il secondo anno appunto, ospita un’intera area dedicata al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Gay Bride Expo è organizzato da Bussola Eventi in collaborazione con BolognaFiere e con il patrocinio di Arcigay nazionale e nasce con l’idea di esplorare un immaginario e un mercato che il ritardo legislativo italiano fino ad oggi precludeva.  Per questa nuova edizione, Gay Bride Expo mette in programma, a contorno degli spazi espositivi, luoghi di incontro e confronto tra operatori, dove chi già lavora nell’ambito del matrimonio same sex possa riportare la propria esperienza a chi intende aprirsi a questo nuovo pubblico. Inoltre, la rinnovata collaborazione con le associazioni permetterà di programmare eventi di approfondimento e di spettacolo dedicati alle coppie di gay e lesbiche, iniettati di ironia e creatività. Madrina di eccezione di questo contenitore sarà Vladimir Luxuria, la famosa showgirl che da molti anni si batte in prima linea per i diritti delle persone omosessuali. Nel suo salotto, allestito nell’aria Gay Bride, ci saranno occasioni per riflettere e per discutere, ma anche per divertirsi e per sognare. “Gay Bride Expo è un scommessa in cui crediamo – prosegue Schönfeld -, un’avventura che ci fa sentire dalla parte giusta della storia. Quest’anno poi, con l’approvazione della legge, diventa concreta e urgente la necessità da parte degli operatori attivi nel settore di esplorare le caratteristiche e gli interlocutori di questo nuovo mercato”. “Attraverso la storia di Eleonora e Anna – dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay – inviamo i nostri più cari auguri a tutte le coppie che in questi giorni stanno concretizzando il sogno di vedere riconosciuta la loro unione. La nostra battaglia per l’uguaglianza è ancora lunga ma questo non deve togliere felicità alle coppie di gay e lesbiche che da oggi in avanti pronunceranno il loro “sì”. Vogliamo ringraziare inoltre Gay Bride Expo che ci ha scelti come partner e che con sensibilità si è messo al lavoro per portare avanti, anche in ambito commerciale, la nostra importante battaglia culturale”, conclude Piazzoni.


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