#WAD19
Vuoi proteggerti dalle infezioni sessualmente trasmissibili (IST) quando fai sesso? Ecco che i diversi strumenti di prevenzione – PrEP, PEP, TasP, condom, femidom, oral dam, vaccini – diventano supereroi e supereroine che con i loro specifici poteri riducono la nostra vulnerabilità alle diverse infezioni sessualmente trasmissibili. A ciascun* la scelta del proprio superpotere, del proprio supereroe o della propria supereroina: perché oggi la prevenzione efficace delle IST nel sesso è “combinata”, a ciascun bisogno di piacere e di prevenzione corrisponde lo strumento più adeguato e sostenibile a livello personale. Se dall’HIV infatti ci si protegge efficacemente sempre più anche grazie alle nuove strategie di tipo farmacologico rappresentate da Miss PrEP (l’assunzione di farmaco da parte di chi non ha l’HIV) e Miss TasP (la riduzione a zero della propria infettività da parte di chi ha l’HIV), che vanno ad aggiungersi alla vecchia Miss PEP (la terapia “di emergenza” dopo un rischio concreto HIV), ci sono altr* superero* che, a differenza delle precedenti, funzionano anche contro altre infezioni virali diverse dall’HIV (Epatiti, HPV ed Herpes) o batteriche come sifilide, gonorrea e clamidia. Se tutt* conosciamo Mister Condom, si sa molto meno di Super Femidom che può intervenire altrettanto efficacemente nei rapporti penetrativi o di Captain Dam che può intervenire nei rapporti orali in cui si leccano ano o vagina. E infine c’è Captain Vax, la strategia vaccinale che fa da barriera contro HAV e HBV responsabili di epatite A e B e, con i dovuti distinguo, contro l’HPV responsabile di condilomi e condizioni cancerose.
Miss PrEP, consiste nell’assunzione di medicinali per prevenire un’infezione. Nel caso dell’HIV, si tratta di assumere farmaco prima di un rapporto sessuale e/o di un comportamento a rischio. Quindi la PrEP, che sta per “Profilassi Pre-Esposizione”, è usata da persone senza HIV, per non prendere l’HIV. E’ composta dall’associazione, in un’unica compressa, di due medicinali – Tenofovir DF ed Emtricitabina. La PrEP deve essere prescritta da un medico infettivologo, dopo accurati esami, e può essere assunta in due modalità, quotidianamente (tutti i giorni) o “on demand”. Se assunta correttamente, quindi mantenendo un adeguato livello di farmaco nel sangue, funziona come una sorta di barriera dall’HIV. Attenzione però: funziona assolutamente solo contro l’HIV!
Miss TasP è la strategia che rende le persone con HIV non infettive grazie alla riduzione del loro virus a livelli di non rilevabilità con l’uso della terapia: le persone con HIV che assumono correttamente la terapia antiretrovirale e che hanno viremia stabilmente soppressa NON trasmettono il virus. TasP sta per Treatment as Prevention, ed è una strategia super-efficace, come certificato ormai da molti studi e ribadito anche dalla recente Consensus Conference italiana su Undetectable=Untransmittable (non rilevabile=non trasmissibile), a cui anche Arcigay ha partecipato. Alle persone con HIV in terapia, normalmente, è indicato un controllo dei livelli di virus ogni 4-6 mesi: secondo la Consensus Conference, se la persona non interrompe la terapia per periodi prolungati di più giorni e il suo livello di virus ai controlli è inferiore alle 200 copie, il rischio di trasmettere l’HIV è zero.
Miss PEP interviene dopo un evento concretamente a rischio HIV con persona HIV-positiva non in terapia o di cui non si conosce lo stato sierologico. PEP sta per Profilassi Post Esposizione. E’ indicata soprattutto per rapporti penetrativi in cui non sia stato usato alcun altro mezzo di prevenzione o in cui si sia rotto il preservativo. E’ a tutti gli effetti una completa terapia antiretrovirale come quella assunta da una persona con HIV e va presa per un mese circa. Affinché sia efficace, va iniziata subito dopo il rapporto a rischio e comunque entro 48 ore. Più passa il tempo dal rapporto a rischio, meno la Miss PEP è efficace: la massima efficace si ottiene entro 4 ore dal rapporto a rischio. Si richiede in un servizio di malattie infettive o al pronto soccorso, descrivendo i motivi per cui la si chiede e la dinamica del rischio corso.
Mister Condom, è il più conosciuto e classico degli eroi. Sia nei rapporti penetrativi sia nei rapporti orali in cui viene coperto il pene con Mister Condom, protegge efficacemente da HIV, epatiti causate da HCV e HBV, gonorrea, clamidia, e ad alcune condizioni, da HSV (herpes genitale), HPV (papilloma virus e condilomi) e sifilide. Per proteggere efficacemente da gonorrea, clamidia e sifilide deve essere usato anche nei rapporti orali bocca-pene, poiché la trasmissione di queste avviene frequentemente anche per via orale. Invece la protezione rispetto ad HSV, HPV e sifilide dipende dalla localizzazione di queste: se, come può capitare, le manifestazioni dell’herpes, del papilloma (condilomi) o della sifilide (sifiloma e macchie) avvengono in punti non protetti dal preservativo, in quel momento il contatto con quei punti è comunque infettivo.
Super Femidom è poco conosciuta, ma è altrettanto efficace e resistente di Mister Condom. E’ una sorta di preservativo “rovesciato” che si inserisce nella vagina o nell’ano e protegge da tutte quelle infezioni veicolate dal contatto tra le mucose interne e il pene durante i rapporti penetrativi anali o vaginali. Come per Mister Condom, la sua protezione è limitata o assente quando le manifestazioni delle infezioni sono esterne all’area coperta da Femidom. Lasciando “libero” il pene, ha il vantaggio di ridurre le problematiche di erezione legate talvolta alla ridotta sensibilità con l’uso del condom o ad altri motivi psicologici, e non riduce al contrario la sensibilità per chi riceve la penetrazione. Inoltre, ha il vantaggio di consegnare alla persona ricettiva il “potere” sull’uso o meno del mezzo di prevenzione ed è costituito da un materiale più resistente di quello usato dai comuni preservativi. Nella vagina si inserisce con un anello di gomma che è alla base del Femidom, mentre nell’ano va inserito togliendo l’anello.
Captain Dam, altrimenti detto Ora Dam, è una sorta di fazzolettino in lattice utilizzato come barriera tra la bocca e l’ano o la vagina quando vengono leccate ed è efficace per prevenire infezioni orali, vaginali o anali. Captain Dam è facile da utilizzare, ma va utilizzato solo da un lato e solo su una parte del corpo (per non passare l’eventuale infezione da una mucosa all’altra) per ogni oral dam usato. Captain Dam si trova spesso aromatizzato e profumato. Essendo un lenzuolino che copre potenzialmente un’area ampia, può proteggere anche da quelle infezioni le cui manifestazioni dovessero essere esterne alla ristretta area delle mucose. Se non si dispone di apposito Oral Dam, si può utilizzare un preservativo tagliandolo per il lungo.
Captain Vax è la classica strategia vaccinale. Ci sono vaccini purtroppo solo per HAV (epatite A), HBV (epatite B) e HPV (papilloma virus). Mentre l’efficacia del vaccino contro HAV e HBV vale in qualsiasi momento della vita si decida di vaccinarsi, per il vaccino contro HPV il discorso è un po’ diverso. Il vaccino contro HPV, infatti, per essere il più efficace possibile andrebbe fatto prima dell’esposizione al virus, dunque il più presto possibile rispetto all’inizio della propria vita sessuale attiva, perché non ha una efficacia terapeutica e l’infezione da HPV è molto comune. Tuttavia, poiché esistono diversi tipi di HPV (oltre 130), vaccinarsi anche dopo l’inizio della propria vita sessuale potrebbe essere utile nella misura in cui, se si è già stati infettati solo con alcuni tipi di HPV, si potrebbe ancora essere nella condizione di essere infettabili da altri tipi di HPV. I vaccini anti-HPV sono bivalenti (due tipi di HPV), tetravalenti (quattro tipi di HPV) o nonavalenti (nove tipi di HPV). Gli ultimi due proteggono entrambi dai tipi 16 e 18 responsabili di oltre il 70% di tutti i tumori del collo dell’utero e dai tipi 6 e 11 che causano oltre il 90% dei condilomi ano-genitali.