Ieri sera la presidente dei Verdi, Grazia Francescato, ha incontrato una delegazione dell'Arcigay presso la federazione dei Verdi, in via Salandra a Roma.
La delegazione Arcigay era composta dal Presidente nazionale Sergio Lo Giudice e dal Segretario nazionale Davide Barba. All'incontro ha partecipato il responsabile Diritti civili dei Verdi, Giampaolo Silvestri.
L'incontro è stato il primo di una serie di colloqui con le forze politiche programmate, in vista delle prossime elezioni, dall'Arcigay, che subordinerà il proprio supporto alle formazioni che scenderanno in campo per il rinnovo del Parlamento all'inserimento nei programmi elettorali dei punti caratterizzanti la piattaforma programmatica dell'associazione.
L'incontro ha confermato la comune valutazione sulla necessità di procedere al più presto all'eliminazione degli ostacoli sociali e normativi che impediscono alle persone gay. lesbiche e transessuali la piena dignità sociale.
Grande attenzione è stata espressa dall'Arcigay per la nascita del Girasole, nuovo soggetto politico che annuncia di volersi spendere per la difesa della laicità dello Stato, per la difesa dei diritti civili e per la costruzione di una società interculturale.
La piattaforma proposta ai Verdi conteneva la richiesta di leggi specifiche contro le discriminazioni motivate dall'orientamento sessuale e di istituzione delle Unioni Civili, e un impegno concreto per il diritto alla salute, alla visibilità culturale, alla pari dignità sociale di gay, lesbiche, trans.
Grazia Francescato ha dichiarato di condividere in toto le richieste dell'Arcigay e che il suo partito si impegnerà a fondo sui temi proposti, favorendone l'inclusione anche nei programmi del Girasole e dell'Ulivo. Anche per quanto riguarda le candidature, la Presidente dei Verdi ha assicurato l'elezione di parlamentari sensibili alla questione dei diritti delle persone omosessuali
Francescato ha poi anticipato il pieno appoggio dei Verdi per la migliore riuscita delle manifestazioni del Gay Pride in programma quest'anno a Milano e a Roma.
"Siamo pienamente soddisfatti di quest'incontro – ha dichiarato Sergio Lo Giudice al termine del colloquio – . Abbiamo incontrato la stessa Francescato che sfilava con noi al World Pride, sinceramente partecipe della battaglia del movimento omosessuale come di una comune battaglia di libertà. Ci aspettiamo adesso che anche altre forze politiche rompano gli indugi e si impegnino per il conseguimento di reali diritti civili per tutti e tutte"
