«La spiaggia per nudisti non la vogliamo». Questo il messaggio che lanciano gli “Amici della Foce del Fiume Cesano", il circolo Pro Cesano, 'associazione “La Marina" e la polisportiva Cesano, rivolgendosi al Comune. «Puntualmente il verde Luciano Montesi ( presidente o portavoce dei nudisti) e il presidente del'Arcigay di Pesaro, Duccio Paci, ritornano in questi periodi alla ribalta nella cronaca locale per rivendicare uno spazio riservato ai nudisti e gay presso la foce del Cesano – si legge in una nota – perché così sembra abbiano deciso quasi tutti i consiglieri comunali in una altrettanto afosa notte 'estate al termine di un lungo e faticoso Consiglio». Nel'affermare polemicamente che non sarebbe servita la presa di posizione dello scorso anno sulla questione dei residenti, le associazioni ricordano che per quella zona esiste un progetto, in parte realizzato, degli Amici della Foce per la creazione di u'aula didattica di essenze vegetazionali spontanee marina. «'estate è luogo di passaggio per centinaia di persone e per coloro che dalla frazione o dalle Piramidi si recano a fare le spese nel vicino centro commerciale» ricordano le associazioni. I sodalizi aggiungono che ci sono due centri turistici che sommano circa 3.500 bagnanti e che «ci sono più di 2.500 residenti tra la frazione Cesano e il nuovo quartiere di piano Marina di Marotta che con le loro famiglie, anziani e bambini compresi, da decenni si recano in quella spiaggia. Insomma è tut'altro che un luogo isolato come vorrebbe far credere il sig. Montesi». Nel chiedere al'amministrazione di mettere fine a quella che definiscono «sterile storia», i cesanesi sottolineano di non aver «ben compreso il tipo di richiesta che Montesi e Paci avanzano al Comune. Ad esempio: cosa veramente intendono per spiaggia nudista? Un luogo dove abbronzarsi integralmente sotto il sole? Una riserva per gay?».
M.Pa.