La festa gay di mezzo agosto diventa un colorato ‘mardi gras’

  

TORRE DEL LAGO — Un pizzico di malizia ma anche dibattiti e occasioni di spettacolo per le notti’gay’ del "Mardi Gras 2002". Dal 14 al 18 agosto (con inizio alle 23) sulla Marina di Torre del Lago si svolgerà la IV edizione della manifestazione organizzata da Arcigay che non si limiterà a lustrini e icone omosex.
Addirittura la kermesse avrà una particolare anticipazione domani alle 23 sulla terrazza del "Mama Mia" dove il presidente della Regione Claudio Martini incontrerà la comunità gay e lesbica per discutere della proposta di legge regionale contro le discriminazioni per ‘orientamento sessuale, per la quale Arcigay Toscana ha avviato una petizione stampando 100mila cartoline. «Purtroppo le discriminazioni sono ancora tante e la legge nazionale ha molte lacune in merito — spiega il coordinatore regionale di Arcigay Alessio De Giorgi — agli omosessuali spesso vengono messi al’indice sopratutto negli ospedali dove ‘è il costante binomio omosessualità-Aids».

Ma veniamo al programma del’evento targato Friendly Versilia che avrà come punto di riferimento il palco montato in fondo al viale Europa. Ad aprire la scia di intrattenimento sarà proprio il sindaco Marco Marcucci presente al’inaugurazione, cui seguirà il concerto della madrina Rita Pavone («’abbiamo scelta proprio per proseguire la linea ironica intrapresa lo scorso anno con Nilla Pizzi» dice De Giorgi) e ‘elezione di Mister Friendly Versilia alla quale sarà possibile partecipare iscrivendosi entro il 12 agosto al sito www.friendlyversilia.it.
Colori shock e esibizionismo a bizzeffe la notte di Ferragosto con Platinette che, accompagnata dal trans Lula, farà tappa col suo show "Stasera mi trucco" mentre il 16 Anna Meacci, Dodi Conti e Katia Beni proporranno al pubblico una parentesi di cabaret al femminile con "1,2,3 Chiacchiere". Il 17 invece verrà presentata u’insolita parodia del Festivalbar, il Festivalgay.it con Ambra, Sabrina Salerno, i Righeira e Dan Harrow mentre la festa finale del 18 vedrà la premiazione di Amanda Lear come personaggio gay del’anno, cui seguirà "Gengis Kahn, ovvero il problema del tartaro" il cabaret di Alessandro Fullin e Clelia Sedda, i due artisti che furono interrotti in occasione delle contestazioni del’98 sul Belvedere.
La serie di appuntamenti (direttore artistico è ‘ex Iena Fabio Canino) ques’anno avrà il prezzo di 2 euro. «’ stata una scelta obbligata — chiarisce De Giorgi — per sostenere le spese, nonostante ‘investimento complessivo di 100 milioni di lire. Ogni spettatore pagante sarà identificato un braccialetto monouso».

Prima degli spettacoli a partire dalle 21,30 ci sarà spazio per il dibattito in un gazebo a fianco del palco dove verranno ospitati Andrea Pini autore del libro "Omocidi", il parlamentare Franco Grillini, presidente onorario Arcigay, ‘assessore alla cultura Cristina Boncompagni e dove verranno lanciate proposte per il grande raduno nazionale di Arcigay del prossimo anno a Bari.


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