Al Circolo Mario Mieli tornano i ladri

  

Il 9 novembre 2003 ‘è stato un furto al Circolo di Cultura Omosessuale "Mario Mieli" che ha seriamente danneggiato ‘associazione e soprattutto il giornale gratuito AUT.
Il Mario Mieli ha chiesto aiuto, ha reagito, ha deciso di investire i pochi soldi rimasti per rinforzare la sede, ricomprare parte dei computer e permettere comunque, tra ritardi e mille difficoltà, ‘uscita del giornale.

Oggi, 2 dicembre 2003, arriva un secondo sconcertante furto, operato con simili modalità ma maggior violenza (persino con ‘uso di un piccone…) ed evidentemente con gli stessi intenti, che colpisce con ancor più durezza. ‘ impossibile pensare a un caso. ‘ invece probabile che dietro non ci sia solo ‘appropriazione indebita, cioè un interesse di arricchimento a danno altrui; qui ci si trova dinnanzi ad atti che mirano a distruggere il Mieli, o volontariamente, o solo di fatto, nel’ipotesi più ottimista, ma poco reale.

Già nel primo episodio suonava strano, per esempio, la sottrazione di dischetti con sopra ‘intera struttura del giornale, data ‘evidente non commerciabilità; oggi ignoti ripetono ‘impresa seminando altra distruzione e, viene da dire, con lo stesso scopo: fermare AUT e i canali comunicativi del Circolo, nonché affossare economicamente ques’ultimo e spegnere tutte le sue iniziative. Inoltre, vista la precisione del’azione, si può pensare che i ladri, o chi potrebbe averli inviati, hanno informazioni che derivano dal’aver, a qualsiasi titolo, calcato i pavimenti della sede violata. ‘ impossibile avanzare qualsiasi ipotesi, ma è altrettanto impossibile chiudere i portoni per una tutela nei confronti degli estranei, perché il Mario Mieli ha come primo scopo ‘accoglienza e ‘apertura alla città, e si rifiuta di pensare a priori che gli sconosciuti siano dei nemici. Se ci si barricasse dentro, verrebbe meno la stessa ragion ‘essere del’associazione. Questo comunicato non è né rabbioso, né sentimentale, è invece lucido, fermo, responsabile.

Il Mario Mieli ha ben più di nove vite e sfodererà la sua ennesima esistenza, ma stavolta ‘appello si fa più urgente, quasi determinante: se ci sarà solidarietà vera, anche economica, da parte della comunità gay, lesbica e transessuale in primis, e della città in genere, il Circolo potrà continuare la sua molteplice attività sociale, culturale e politica, ed evitare che si fermi. Se così non fosse, il rallentamento sarebbe inevitabile e la perdita risulterebbe collettiva, perché il ruolo di questa associazione è centrale per la comunità romana e influente in genere; in tal caso i ladri raggiungerebbero pienamente i più ampi obiettivi, alla fin fine un furto politico.

Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli
La Presidente Rossana Praitano

Circolo di Cultura Omosessuale "Mario Mieli"
Via Efeso, 2/A
00146 Roma
Tel. +39.065413985 – Fax. +39.065413971
[email protected]
www.mariomieli.org
www.muccassassina.com


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