La cattolicissima Spagna apre alle coppie gay

  

A poche settimane dall’annuncio al Parlamento inglese di un progetto di legge governativo per il riconoscimento giuridico delle coppie gay e lesbiche da parte della regina Elisabetta e dopo la sia pur timida apertura di George W. Bush alla possibilità di una normativa sulle coppie dello stesso, è l’ora della Spagna.
Il PPE, il partito del premier Josè Maria Aznar, inserirà nel programma elettorale per le amministrative del marzo prossimo una legge che riconoscerà le coppie di fatto, anche gay e lesbiche.

Krampack, popolare film gay spagnolo

Krampack, popolare film gay spagnolo

“Cade definitivamente il falso convincimento per cui i diritti delle coppie omosessuali possano essere riconosciuti solo nei paesi a cultura anglosassone — è il commento del Presidente nazionale di Arcigay Sergio Lo Giudice -. Dopo la Francia, il Portogallo e il Brasile la Spagna sarebbe l’ennesimo paese a maggioranza cattolica a riconoscere l’amore gay.
La gran parte della classe politica italiana, invece, rimane purtroppo vittima di una sudditanza morale ai dettami del Vaticano che non ha eguali negli altri paesi a fortissima tradizione cattolica. l’Italia rappresenta ormai la Bella Addormentata d’Europa sul tema dei diritti civili , tradendo così quel rispetto del carattere laico dello Stato tante volte invocato dal presidente Ciampi”

Numerosi Stati europei (Danimarca, Norvegia, Svezia, Olanda, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Portogallo e le regioni spagnole di Catalogna, Valencia, Aragona, Madrid, Asturie, Baleari, Paesi Baschi e Navarra ) hanno approvato leggi che riconoscono i diritti delle coppie dello stesso sesso. Anche Canada, Brasile e lo stato USA del Vermont hanno leggi analoghe. Altri paesi (Gran Bretagna, Svizzera, Lussemburgo, Croazia, Massachussets) si stanno apprestando ad approvarle.

In Italia esiste una proposta di legge per il Pacs (Patto Civile di Solidarietà) presentata da Franco Grillini (DS) e sottoscritta da 161 parlamentari. Arcigay è impegnata nella campagna “Un Pacs avanti”, una raccolta di firme a supporto di questa proposta di legge. La campagna culminerà in una manifestazione nazionale a Roma, il prossimo 14 febbraio, giorno di San Valentino, dal titolo Kiss2PACS: un grande bacio in piazza di migliaia di coppe che si propone di superare il record di baci contemporanei entrando nel Guinness dei primati.


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