Estate, Sole, Attivismo e Divertimento riescono a descrivere ‘annuale "European Youth Summermeeting". Appuntamento europeo, organizzato dal "Gruppo Giovani" del’Associazione HOSI (Homosexuellen Initative) Linz. Luogo: Europacamp, sullo splendido scenario del lago austriaco di Attersee.
Per la prima volta il team austriaco, con il contributo del Piano Europeo di insterscambio tra giovani "Jugend", ha attivato collaborazioni con associazioni GLBT di tutta Europa. ‘erano i gruppi HOSI di Vienna, AHA-Berlin, UCL (Gay-Society Universitaria Londinese) e per la prima volta una delegazione tutta italiana targata Arcigay.
Summermeeting
Oltre 60 tra ragazzi e ragazze, dai 16 ai 25 anni, hanno vissuto per una settimana in tenda o in bungalow partecipando quotidianamente alle attività organizzate dallo staff: workshop, dibattiti, giochi e tanto tanto divertimento.
Attraverso i gruppi di discussione è stato possibile confrontare come vivono i giovani gay e lesbiche in altri stati: come vivono ‘amore, la sessualità, il coming out, ma soprattutto il rapporto con la società. Come italiani avevamo una gran paura di confrontarci con altre situazioni; dire che ‘Italia è il fanalino ‘Europa rispetto ai diritti GLBT non sembra solo un luogo comune. È stato, invece, molto bello raccontarci, sentire le storie degli altri e scoprire che, in fondo, ‘omosessualità si vive ovunque alla stessa maniera.
Andrè, ad esempio, viene da Francoforte. Ha sempre saputo di essere gay ma, vivendo nella bassa provincia sentiva un forte senso di solitudine. "Ascoltavo tutti i giorni . Mi riconoscevo nel ragazzo triste della canzone e sognavo di prendere il treno e scappare via. Sognavo di trovare la mia vita da qualche altra parte. Poi ho deciso di dichiararmi e da allora tutto è cambiato in meglio".
Maria e Bernardette sono una giovane coppia lesbica. Una di Vienna, ‘altra di Linz. Si sono conosciute al meeting un anno fa e si sono piaciute subito. "Finché continuiamo gli studi saremo sempre una coppia a distanza. Ma a noi va bene così. Non appena troveremo un lavoro e saremo più indipendenti andremo ad abitare assieme".
David ha 15 anni, è il più giovane del gruppo. Studia per diventare parrucchiere a Zurigo. Ci racconta il suo coming-out. "Fino a non molto tempo fa ero in piena depressione. Non accettavo la mia omosessualità e passavo le ore chiuso in camera a piangere come un dannato. Finché mia mamma, preoccupatissima, mi ha costretto a vuotare il sacco. Non volevo dirglielo ma ero talmente disperato che mi è uscito fuori senza che me ne accorgessi. Lei si alzò in piedi sollevatissima. Ha detto’Ah, meno male. Sei solo gay. Temevo che ti drogass’. Da allora sono più sereno".
Werner Dreer, 28 anni, è a capo del gruppo di HOSI Linz che ha organizzato il meeting. "Questo progetto – dice – ha voluto riunire assieme gay e lesbiche da diversi stati del’Europa, per una settimana senza confini di cultura e cittadinanza. È la prima volta in 8 anni di campeggi che il meeting ha un respiro così europeo. Crediamo che sia fondamentale iniziare dal’incontro tra giovani, per costruire un autentica comunità europea. Inoltre, ‘incontro di giovani gay e lesbiche serve anche a ricordare alle istituzioni europee che siamo presenti in ogni stato e abbiamo tutti e tutte lo stesso bisogno di essere liberi di amare".
Siete mai stati ostacolati nel realizzare questo progetto?
Anni fa, quando abbiamo organizzato il nostro primo campeggio, un conservatore fondamentalista Mr. Martin Humer (molto noto per le sue politiche razziste e omofobe) ha denunciato alle autorità locali nostre presunte mancanze nel’organizzazione. La polizia è venuta al campeggio e ha strappato i nostri manifesti. Ma il campeggio si è svolto lo stesso. Abbiamo incontrato rappresentanti del Comune e abbiamo chiarito la nostra posizione serenamente.
Una volta, invece, siamo stati visitati da una delegazione di integralisti cattolici. Non erano lì per protestare, bensì per "convertirci". È stato molto divertente perché li abbiamo presi in giro un mondo, finché sconsolati si sono arresi.
Foto di gruppo al Summermeeting
E con gli altri campeggiatori?
In realtà i primi anni avevamo affittato un camping solo per noi. Non avevamo vicini di tenda o di bungalow. Ma ci siamo resi conto che questa soluzione era molto ghettizzante. Ora, al’Europacamp, con più di 100 piazzole per montare tenda o roulotte, siamo in un gruppo più eterogeneo. Qualche volta siamo stati oggetto di curiosità degli altri, ma tutte le volte che abbiamo organizzato feste o ritrovi attorno al falò, molti campeggiatori ci hanno raggiunto. Con alcuni si è diventati ottimi amici. Qui incontriamo sempre comitive in vacanza, giovani del "campus" socialista, famiglie e stranieri di ogni paese.
‘ultima sera, come in un autentico "villaggio vacanze" tutto il gruppo si è riunito a festeggiare presentando i lavori di tutti i workshop della settimana: musica, balli, canto e teatro… oltre ad un autentico "Drag King" show delle ragazze. Infine il falò, per trascorrere la notte davanti in buona compagnia, aspettando ‘alba sulle montagne.
Vi risparmiamo i baci e gli abbracci il giorno seguente. I fazzoletti, i biglietti furtivi con gli indirizzi per restare in contatto. I "speriamo di rivederci" e la dolce eppur terribile consapevolezza che stiamo tornando a casa.
Il meeting è finito. Ma lo Staff non ferma il suo lavoro. ‘ già programmato un nuovo meeting invernale!
Segnatelo in agenda fin ‘ora. WinterMeeting per giovani gay e lesbiche fino ai 25 anni! Dal 20 al 25 febbraio 2005 a Pitztaler Gletscher — Tirol/St. Leonhard.
Per informazioni www.hosilinz.at/wintermeeting
Per quanto ci riguarda noi ci saremo e speriamo che ci saranno molti più giovani gay e lesbiche italiani ‘anno prossimo. Vi aspettiamo!
Fabio Saccà e Andrea Nicolodi
Arcigay Tralaltro Padova