"Sui gay Fini ha perso la bussola. Le sue nuove dichiarazioni contro i maestri gay sono in ridente contrasto con le sue affermazioni contro le discriminazioni delle persone omosessuali." questa la reazione del Presidente nazionale Arcigay Sergio Lo Giudice alle dichiarazioni omofobe rilasciate ieri nel corso di un dibattito alla Festa nazionale dei giovani di Alleanza Nazionale.
Fini ha esaltato la sua platea proclamando che "Ostentare un comportamento sessuale di tipo diverso da quello etero, potrebbe destare fastidi, ma anche in questo caso non dobbiamo discriminare né tanto meno esaltare e incentivare comportamenti diversi".
"Da insegnante dichiaratamente gay – continua Lo Giudice – trovo gratuitamente offensive le parole di Fini. Il fatto è che quando si parla di diritti civili il Ministro degli Esteri mostra la sua abissale distanza dal’Europa. Gli consiglierei di sciacquare nelle acque di Fiuggi i suoi nuovi ed improbabili panni di leader di una destra moderna"
Con tut’altri toni, lo scorso 13 settembre il vicepremier aveva invece, in contrasto con il suo partito, affermato il diritto di gay e lesbiche a vedere rimosse "le discriminazioni che attualmente negano i diritti civili individuali dei cittadini che danno vita ad un’unione di fatto".
