Prima pensione di reversibilità per uno dei coniugi gay

  

BARCELONA
Primera pensión de viudedad para uno de los cónyuges de un matrimonio homosexual
La Seguridad Social reconoce el mismo derecho que las parejas heterosexuales

LEVANTE, EL MERCANTIL VALENCIANO, Sabado 8 de octubre de 2005

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha riconosciuto ieri, per la prima volta nella storia, il diritto a percepire una pensione di reversibilità al coniuge superstite di una coppia omosessuale, in seguito alla morte dell’altro coniuge il passato 23 agosto. La risposta della Prevideza Sociale al vedovo arriva, dopo aver verificato che il beneficiario fosse in possesso di tutti i requisiti, il giorno seguente alla presentazione della richiesta negli uffici di Barcellona dell’istituto nazionale.

La coppia aveva contratto matrimonio il 21 luglio di questo anno, 18 giorni dopo l’entrata in vigore della legge 13/2005, del primo luglio, che ha modificato il Codice civile in materia di diritto delle coppie omosessuali a contrarre matrimonio e che equipara i loro diritti a quelli delle copie eterosessuali in materia di prestazioni.

Questa modificazione legale pone fine a una lunga storia di discriminazione basata sull’orientamento sessuale e stabilisce un nuovo quadro giuridica della realizzazione personale che permette alle persone che liberamente adottanto una preferenza sessuale e affettiva per persone del loro stesso sesso, “di sviluppare la propria personalità e i propri diritti civili e sociali in condizioni di piena uguaglianza giuridica con le coppie eterosessuali”, assicura il comunicato del Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali.

Secondo quanto riportato ieri dal Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali, la Previdenza Sociale ha equiparato i diritti delle coppie omosessuali con quelli delle coppie eterosessuali in materia di pensioni e prestazioni sociali, dopo l’entrata in vigore, il passato 3 luglio, della legge che ha modificato il Codice Civile in materia di diritto a contrarre matrimonio e lo ha esteso alle coppie dello stesso sesso.

Mentre la Federazione Statale delle Lesbiche, Gay e Transessuali (FELGT) ha chiesto ieri al Governo che conceda la pensione di reversibilità in maniera retroattiva ai coniugi delle coppie omosessuali che non hanno potuto sposarsi in quanto non era stata approvata la legge che regola il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

In un comunicato diffuso ieri, la FELGT fa riferimento al riconoscimento, da parte della Previdenza Sociale, e per la prima volta in Spagna, del diritto a percepire la pensione di reversibilità di uno dei due coniugi di un matrimonio omosessuale, dopo la morte dell’altro coniuge, avvenuta il passato 23 agosto.

La coppia, residente a Barcellona, aveva contratto matrimonio il passato 21 luglio, e la Previdenza Sociale ha riconosciuto questo aiuto al coniuge del lavoratore defunto il giorno dopo la presentazione della richiestra.


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