Il Museo della Memoria degli Stati Uniti, (United States Holocaust Memorial Museum) sta lavorando per espandere, attraverso un progetto di ricerca internazionale dei superstiti all’Olocausto della seconda guerra mondiale, la conoscenza di informazioni su sopravvissuti residenti al di fuori del Nord America.
Il Registro, contenendo notizie su più di 195.000 sopravvissuti — ancora in vita o meno — e sulle loro famiglie, ha assistito più di diecimila persone nella ricerca di dati sulle vicissitudini dei loro famigliari, amici ecc. Con l’espansione del suo database, il Registro costituisce una tra le più ampie ed attendibili fonti di documentazione storica relative ai sopravvissuti all’Olocausto.
Il Museo considera come “sopravvissuto” qualsiasi persona, ebrea o meno, che tra il 1933 e il 1945 sia stata deportata, perseguitata, o discriminata, per motivi raziali, religiosi, etnici e politici, da parte dei Nazisti o dei loro alleati. Oltre che gli ex detenuti in campi di concentramento, ghetti, e prigioni, questa definizione comprende, fra gli altri, tutti i rifugiati e coloro che si erano nascosti.
Nel’ambito di questa ricerca rientrano ovviamente anche le persone lesbiche e gay.
A tal proposito chiediamo a chiunque voglia collaborare al progetto di attivarsi, per quanto di competenza e possibilità, al fine di divulgare e raccogliere informazioni sulle persone omosessuali deportate e perseguitate durante la dittatura nazifascista.
Vi preghiamo di inviare qualsiasi informazione possa esser utile a questo progetto
scrivendo a:
[email protected]
Gruppo memoria storica delle discriminazioni contro le persone omosessuali
Mailing list: [email protected]
Per iscriversi richiederlo a [email protected]
www.MemoriaLGBT.it
