Daniel Casagrande, Franco Grillini e Marco Muller
La Mostra del cinema di Venezia premierà con un rinoscimento specifico la migliore opera a tematica gay, a partire non dal’edizione di ques’anno ma dalla successiva, la 64esima. ‘ questo il frutto di un incontro che si ‘ tenuto venerdì 18 agosto, negli uffici del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia, un incontro i vertici della Mostra Internazionale ‘Arte Cinematografica ed una delegazione del’associazione CinemArte e di Arcigay, nel quale ‘ stata discussa la proposta di istituire, appunto, un premio collaterale, riconosciuto dalla Biennale.
Arcigay, tramite il suo circolo tematico culturale CinemArte di Venezia, che si coordiner’ di anno in anno con tutte le maggiori realt’ culturali cinematografiche gay operanti in Italia, formerà una giuria di 5 esponenti che godr’ di appostiti accrediti da parte del’organizzazione della Mostra, e assegner’ il premio che verr’ consegnato al’interno della cerimonia ufficiale dei premi collaterali, che annualmente si svolge in sala Perla poche ore prima della cerimonia di chiusura.
Erano presenti al’incontro il direttore della Mostra, Marco Muller, Luigi Cuciniello, direttore organizzativo del Settore Cinema della Biennale, Franco Grillini, presidente onorario Arcigay e deputato del’Ulivo, e Daniel N. Casagrande, organizzatore delle Giornate di Cinema Omosessuale.