Arcigay e Arcilesbica non parteciperanno al Family Day previsto per il 12 maggio a Roma.
“Gli organizzatori hanno gettato la maschera ammettendo che la loro sarà una manifestazione contro una parte delle famiglie italiane e contro una legge sulle unioni civili — denuncia la presidente nazionale di Arcilesbica Francesca Polo — A quella manifestazione aderiscono anche organizzazioni di estrema destra. In quella piazza si inciterà alla discriminazione verso le persone omosessuali. Il nostro posto è altrove.”
“Sosteniamo quelle famiglie di fatto gay, lesbiche ed etero e i genitori di omosessuali che vorranno prendere parte alla manifestazione per rivendicare la fine di un apartheid sociale e giuridico — aggiunge Sergio Lo Giudice, presidente nazionale di Arcigay – Al contrario, siamo esterrefatti delle posizioni di chi, fra le forze politiche del centrosinistra, dichiara di voler aderire alla Family day in quanto ne condivide il manifesto che è decisamente discriminatorio e antieuropeo”.
Il 12° Congresso nazionale di Arcigay, dal titolo “Siamo famiglie: pari dignità, pari diritti”, si terrà a Milano come previsto dall’11 al 13 maggio. Lo ha deciso definitivamente il consiglio nazionale dell’associazione, riunitosi il 25 marzo a Bologna.