Paolo Ferigo, presidente di Arcigay Milano
Ciò che è accaduto ieri sera in una pizzeria di Milano è 'ulteriore prova, se ve ne fosse ancora bisogno, del clima 'odio che ormai sta dilagando in tutto il Paese nei confronti dei cittadini gay e delle cittadine lesbiche.
'aggressione subita dal nostro Presidente del'Arcigay di Milano Paolo Ferigo, nella totale indifferenza dei clienti e dei proprietari della pizzeria, ci indigna e ci preoccupa. Nel'esprimere a Paolo, e a tutte le persone che con lui hanno subito ingiurie, la nostra fraterna solidarietà, denunciamo agli organi preposti che siamo ormai oltre la soglia di attenzione!
Paolo ha dovuto ricorrere alle cure mediche, mentre non è stato per ora possibile identificare gli autori del'aggressione a causa del fatto che la polizia è arrivata in grave ritardo! Chiediamo alla Questura di Milano di individuare al più presto gli autori di questa violenta provocazione, che non dovrebbe essere difficile ricercare, visto che indossavano una divisa del'ATM, società dei trasporti pubblici del Comune di Milano. Chiediamo alle istituzioni della Città di mettere in atto tutte quelle misure necessarie affinché episodi di questo genere non si ripetano.
Paolo Ferigo, proprio in questi giorni è stato impegnato con tutti i volontari del Cig – Arcigay Milano nel'organizzazione del XII Congresso nazionale Arcigay, che si è svolto nella metropoli lombarda. Da tutta Italia stanno giungendo espressioni di solidarietà e vicinanza da parte dei nostri Comitati Provinciali.
Denunciamo, infine, il moltiplicarsi di atti di violenza e di intimidazioni nei nostri confronti e sosteniamo 'interrogazione depositata ieri dal nostro Presidente onorario Franco Grillini insieme ai deputati Titti De Simone e Vladimir Luxuria, che denuncia i ripetuti casi di discriminazione e violenza ai danni degli omosessuali italiani, tra cui 'atto di intimidazione subito da Matteo Marliani, già presidente di Arcigay Pistoia, candidato alle elezioni comunali, che ha ritrovato nella sua posta volantini nazisti di intimidazione e scritte sui muri del palazzo.
Aurelio Mancuso
Presidente nazionale Arcigay