Nelle grandi città come nei piccoli centri si festeggerà il 25 aprile, ricorrenza della Liberazione dal nazi-fascismo.
Come Arcigay, ci riconosciamo da sempre nei valori di libertà, pluralismo e democrazia che sono gli unici che possono garantire che tutti i cittadini possano aspirare ad una reale parità e al riconoscimento delle peculiarità personali e collettive.
A Bologna, dove si terrà una apposita cerimonia davanti al monumento che ricorda le vittime gay nei campi di sterminio, a Milano, a Roma, ma anche in molte altre città Arcigay sarà impegnata nel contribuire alla riuscita di tutte le manifestazioni in programma, affinché la memoria, non solo non venga cancellata da pericolosi revisionismi, ma sia l’occasione per rinnovare l’impegno contro ogni forma di dittatura, autoritarismo, violenza, integralismo, razzismo e discriminazione.
Denunciamo come negli ultimi anni vi sia un pericoloso riemergere d’organizzazioni e gruppi che s’ispirano al nazifascismo, che sono responsabili di decine di atti di violenza, aggressione, minacce nei confronti di associazioni lgbt e di dirigenti e militanti omosessuali. Da tempo chiediamo che il governo metta al bando questi gruppi e, in occasione del 25 aprile rinnoviamo la richiesta, che è anche un modo per onorare concretamente le migliaia di persone morte per la democrazia e la libertà.
Aurelio Mancuso Presidente nazionale Arcigay
