Il 4 Aprile si lancia un segnale che parte dalle coscienze dei singoli.
Il circolo Arcigay Eos di Cosenza ha aperto una nuova strada verso il miglioramento e verso le problematiche più attuali.
Su segnalazione di un membro del Consiglio Direttivo e grazie alla solerzia del segretario Federico Cerminara, credendo più che doveroso non poter tacere di fronte agli innumerevoli episodi di omofobia e violenza, il circolo cosentino, si è messo in moto prendendo spunto da un’iniziativa a carattere nazionale e internazionale che vede il periodo che va dal 2 Aprile al 6 Aprile come giorni dedicati a vegliare e a pregare per le persone vittime di omofobia.
Di concerto con il vescovo di Cosenza mons. Nunnari, presso la Cappella Universitaria dell’Università della Calabria sita in Arcavacata di Rende(CS), il 4 Aprile alle ore 12:00 si veglierà con tanto di celebrazione liturgica per ricordare che mai si deve tacere davanti a tutto ciò che impedisce con la violenza il libero sviluppo in pieno della persona in quanto tale.
Un segnale forte e deciso quello delle istituzioni ecclesiastiche cosentine, un segnale che sembra addirittura stonare con la musica quotidiana che siamo oramai abituati ad ascoltare. Una stonatura che (ci auguriamo) possa gettare le basi per un’azione concreta sul territorio.
Si spiana la strada per il futuro e, come si sente oramai spesso a Cosenza, per la creazione di un circolo di omosessuali credenti..
Come circolo composto da un melting pot di persone, riteniamo che la giornata del 4 Aprile sia un messaggio di pace e collaborazione che prescinde dal credo individuale.
La lotta alla violenza e la rivendicazione dei diritti non ha colore politico o bandiera, ma è un dovere di tutti
Questo è un messaggio forte!!
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Federico Cerminara
recapiti:
347/7600480
0984/4006202
Segretario
Comitato Provinciale
Eos Arcigay Calabria
