Una famiglia normale

  

Famiglia tradizionale vs. famiglia gay: un confronto nel nuovo libro di Stefano Bolognini, Una Famiglia Normale, come abbiamo disinnescato la bomba gay, delle Edizioni Sonda.

In libreria, dal 13 ottobre 2008, il primo ritratto di famiglia tradizionale (di destra) con gay, la rivoluzione arcobaleno della famiglia italiana.

Una madre, un padre, la nonna ottantenne, un fratello e il cugino e rispettive compagne conviventi, si confrontano con brevi interviste, con l’omosessualità del figlio, nipote, fratello e cugino: l’autore. C’è spazio anche per il fidanzato e la madre del fidanzato di Bolognini che chiama rispettivamente "marito" e "suocera".

"Si soffre, effettivamente – spiega Maria Laura Rodotà, nell’introduzione al testo – poi la vita di un figlio può ri-diventare un pezzo della propria vita, della famiglia. Ma quando se ne parla la prima volta le mamme si sentono in colpa, i papà ci rimangono "di merda". Poi anni dopo dicono che un figlio al Gay Pride lo accompagnerebbero; certo magari "non in Italia, ad Amsterdam o a Madrid". In compenso, le zie possono reagire placide e dire "l’omosessualità mi sembrava una cosa comune, ce ne sono tante di persone così". E questo ritratto di famiglia con figlio gay (figlio gay rompiballe, si evince dalle interviste e dall’averli costretti tutti a farsi intervistare) si può leggere in vari modi. Come storia italiana contemporanea; come micro-inchiesta; ma anche (ma anche) come manuale di coming out".

Una famiglia normale è la prima inchiesta mai pubblicata che indaga in profondità (e a tutti i livelli parentali) cosa accade quando un parente rende visibile la propria omosessualità con il coming out.

Il testo è una fotografia della rivoluzione in seno alla famiglia italiana che si interroga ed interloquisce serenamente di omosessualità (e nuove famiglie) con il proprio caro e, come spiega la sociologa Chiara Bertone in una postfazione: "in un processo spesso lungo e faticoso, ogni famiglia si trova a ripensare le sue regole, rinegoziare i rapporti, decidere quale immagine mostrare all’esterno".

Si ride, si piange, ci si commuove e si riflette: Una famiglia normale è il ritratto sincero di una famiglia che ha raggiunto la serenità, e racconta una storia comune alla famiglie italiane: le persone omosessuali costituiscono circa il 5% della popolazione e c’è un omosessuale, un diverso, per ogni famiglia sia esso figlio, nipote, fratello, cugino, zio… ed anche amico.

Stefano Bolognini è nato a Brescia nel 1977. È laureato in Scienze dell’educazione e giornalista. Da gennaio 2005 è stato assistente dell’onorevole Franco Grillini.
Collabora con il mensile gay Pride e con i siti Gay.it, Culturagay.it oltre a essere responsabile contenuti di Gaynews.it.
Cura uno spazio di approfondimento quotidiano, Punto G, sulla web-radio Deegay.it e ha collaborato con diverse testate tra le quali: D. La Repubblica delle Donne, Critica liberale e New politics.
Nel dicembre 2000 ha pubblicato il suo primo libro Balletti Verdi. Uno scandalo omosessuale per Liberedizioni di Brescia, mentre nel 2005 ha curato la riedizione di Figli diversi, Una guida per vivere serenamente l’omosessualità in famiglia per Sonda.
Nel 2006 ha collaborato, con alcune voci, a Gay. La guida italiana in 150 voci, per Mondadori.
Ha pubblicato saggi sull’omosessualità ed è intervenuto in alcune trasmissioni radiotelevisive come Percorsi d’Amore su Rai3 e Diario di Maurizio Costanzo su Canale 5 partecipando inoltre, con una testimonianza sui balletti verdi, a un documentario di History Channel Italia.
I suoi scritti possono essere consultati sul sito: www.stefanobolognini.it.


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