50 domande a… BERT D’ARRAGON

  

Pubblichiamo un nuovo auto-ritratto "50 DOMANDE", dedicato a ciascuna delle persone che quotidianamente fanno la nostra Associazione.

Si tratta di un gioco per conoscere meglio le persone LGBT che operano in Arcigay, attraverso la messa in luce di alcune delle diversificate componenti che costituiscono la nostra identità.

Un manifesto di sincerità e di visibilità.

50 domande per…
BERT D’ARRAGON, di Pistoia, presidente del coordinamento regionale Arcigay Toscana e consigliere nazionale. E’ stato per quasi due anni responsabile del settore cultura.

1)    IL TRATTO PRINCIPALE DEL TUO CARATTERE?
Il desiderio di accogliere, capire e in qualche modo anche amare un po’ tutte le persone…ma spesso non ci riesco!

2)    LA QUALITÀ CHE PREFERISCI IN UNA PERSONA?
Saper approfondire le cose senza avere paura, insomma, non essere superficiali e codardi…

3)    IL TUO PRINCIPALE DIFETTO?
Sono un po’ troppo teutonico. Appaio più distante e autosufficiente di quello che sono!

4)    E IL TUO PREGIO?
Riesco a mettermi in gioco e accetto gli altri – basta che non si nascondino dietro false apparenze e non facciano giochini strani. Ho voglia di stare bene con me e con gli altri! Per quello bisogna essere sinceri.

5)    IL TUO SOGNO DI FELICITÀ?
Smettere di lavorare, scrivere libri e vivere con il mio al momento inesistente fidanzato (cioè: magari esiste, ma forse non lo conosco ancora…)

6)    IL TUO PIÙ GRANDE RIMPIANTO?
Aver mandato a quel paese un ragazzo di cui pensavo fosse stupido e non mi amasse. Ora fa il professore ordinario all’Università di Potsdam in Germania e mi ha detto che più di me ha amato solo una persona: il suo attuale compagno! Treno perso…

7)    L’ULTIMA VOLTA CHE HAI PIANTO?
Dopo il funerale del mio amico Fabio, morto a 31 anni in un terribile e stupido incidente in montagna. Durante il funerale non ci sono riuscito, ho consolato gli altri. Solo dopo non ce l’ho fatta più…

8)    L’INCONTRO CHE TI HA CAMBIATO LA VITA?
Quello che faccio tutti i giorni con me stesso, i miei limiti, le mie speranze, i miei sogni, l’invecchiare ogni 24 ore di un giorno, la mia solitudine, le gioie inaspettate e le delusioni… diciamo che è un incontro in progress che mi cambia la vita di continuo.

9)    IL TUO SOGNO RICORRENTE?
Volare. Non in aereo, ma così – da solo, come Superman, però senza quell’assurda tuta che comunque non mi donerebbe…

10)    IL GIORNO PIÙ FELICE DELLA TUA VITA?
Oggi. E – ora che ci penso – forse anche ieri. Poi ovviamente domani.

11)    E IL PIÙ TRISTE?
Boh… finora in qualsiasi tragedia c’è sempre stato un barlume di speranza. Tutto si evolve. Forse il giorno più triste sarebbe quello in cui perdo la capacità di accettare quel che accade, dimenticando di essere umano e quindi impermanente – un piccolo guscio di noce sull’oceano dell’infinito. Spero non succeda mai.

12)    LA PERSONA CHE RICHIAMERESTI IN VITA?
Fabio. Non doveva morire così. Donava equilibrio ed è di quello che abbiamo bisogno. Ma sono buddista, quindi per me è un ragionamento strano: non importa richiamare in vita nessuno, intanto rinascerà comunque, perché niente di ciò che esiste può cessare di esistere, tutto si trasforma. Solo… chissà dove e sotto quale forma rinascerà?

13)    QUALE SAREBBE LA TUA DISGRAZIA PIÙ GRANDE?
Perdere la fede. Non quella di Ratzinger, ovviamente, ma proprio quella mia personale ed intima che mi da forza e fiducia nella vita.

14)    IL TUO COMING OUT PIÙ EMOZIONANTE?
Con mia madre. Era dopo una festa di capodanno in famiglia, avevo 17 anni e c’eravamo scollati una bottiglia di Champagne Mumm da soli, dopo che gli altri erano andati a letto. Quando gli ho confessato di aver una storia con un ragazzo mi ha detto: “Meno male che me lo dici, ho preso un volantino su una terribile malattia nuova, si chiama AIDS. Non sapevo come fare a dartelo!” Sono rimasto di stucco. Poi mi ha detto: “Cosa credevi: non ti sei mai girato dietro a delle ragazze, solo quando passavano i maschi!”

15)    LA MOTIVAZIONE PIÙ IMPORTANTE PER FARE COMING OUT?
Che io sono quello che sono, non me ne vergogno e voglio essere conosciuto ed accettato come quello che sono, cazzo!

16)    LA MATERIA SCOLASTICA PREFERITA?
Storia

17)    LA CITTÀ PREFERITA?
ParigiVancouverHelsinki

18)    SE AVESSI QUALCHE MILIONE DI EURO?
Farei delle Fondazioni pro-Tibet, Anti-Discriminazione e per la Cultura e dopo lavorerei solo per il Consiglio d’Amministrazione di quelle fondazioni!

19)    IL LIBRO PREFERITO DI SEMPRE?
Wuthering Heights di Emily Bronte e il Bodhicaryavatara di Shantideva

20)    L’ULTIMO LIBRO CHE HAI LETTO?
“Sarò via” il diaro scritto durante il Cammino di Santiago de Compostella da un Comico tedesco apertamente gay. Pellegrinaggio rosa con tanto di certificato timbrato nella Cattedrale di San Giacomo – e il conseguente perdono di tutti i peccati. Tra questi lo scrittore non annovera la sua sessualità!

21)    AUTORI PREFERITI?
Richard Zimler, Wolfgang Fleischhauer, Wilkie Collins e Fred Vargas.

22)    LA TUA COLONNA SONORA?
Kundun (Film di Martin Scorzese), Himalaya (cantano degli amici corsi e un Lama Tibetano…) e Nuovo Cinema Paradiso. Se non di film: le sinfonie di Sibelius e la danza Profana e Sacrale di Debussy.

23)    LA CANZONE CHE CANTI SOTTO LA DOCCIA?
Non canto. Caglierebbe pure l’acqua!

24)    IL TUO EROE/EROINA?
Spartaco, l’unico che è riuscito a fare una specie di rivoluzione in Italia. Era uno schiavo della Tracia e ha vissuto poco prima di Cristo… 

25)    I TUOI PITTORI PREFERITI?
Alfred Sisley, Vincent van Gogh e – il migliore! – Hokusai. 

26)    LA TRASMISSIONE TV PIÙ AMATA?
Durante i mondiali del 1982 il mio compagno di casa ha buttato la mia TV fuori dalla finestra. Era in Germania e lui tifava per i tedeschi. Hanno vinto gli italiani e la TV è volata di sotto, dal quarto piano. Non l’ho mai ricomprata… trovo la televisione la cosa più noiosa del mondo.

27)    FILM CULT?
Sul lago dorato; Un complicato intrigo di vicoli, donne e delitti; Brokeback Mountain; Pomodori Verdi Fritti alla Stazione del treno, Prima della Pioggia, Thelma e Louise….

28)    ATTORE PREFERITO?
USA: Jonny Depp tra i vivi e Spencer Tracey tra i morti, Italia: Enrico Lo Verso tra i vivi e Totò tra i morti.

29)    ATTRICE PREFERITA?
USA: Katherine Hepburn tra i morti e Kathy Bates tra i vivi, Italia: Margherita Buy tra i vivi e Anna Magnani tra i morti.

30)    IL TUO/TUA SEX SYMBOL?
Brad Pitt, ahimè!

31)    COME DEFINIRESTI LA TUA SESSUALITÀ?
Teoricamente Buona

32)    SE DOVESSI CAMBIARE QUALCOSA DEL TUO CORPO?
Dimagrire e qualche muscolo in più. Pensandoci non ci vuole neanche un Chirurgo… mi potete dire come mai non ci sto già lavorando?

33)    PERSONAGGIO STORICO PIÙ AMATO?
Antinoo… e forse anche Echnaton, ovvero Amenofi IV d’Egitto. Per non parlare di Ottone III, figlio di un Imperatore germanico e una principessa bizantina. Era matto come un cavallo e bello da morire…

34)    PERSONAGGIO POLITICO PIÙ ODIATO?
Ormai tutti.

35)    IL TUO PRIMO AMORE?
Nikolaus Wendt. Ragazzo di pochi giorni più vecchio di me. Non ha funzionato…

36)    QUELLO CHE DETESTI DI PIÙ?
Credo le bugie detto a proposito e in malafede. Soprattutto quelle che raccontiamo a noi stessi…

37)    LA VOLTA IN CUI SEI STATO PIÙ FIERO DI ESSERE ITALIANO?
Non sono italiano…

38)    LA VOLTA IN CUI TI SEI VERGOGNATO DI PIÙ DI ESSERE ITALIANO?
Idem

39)    SE NON AVESSI FATTO IL MESTIERE CHE FAI?
Sarei diventato ballerino di Tango. Oppure Direttore d’Orchestra (ma è un lavoro davvero troppo difficile!)

40)    IL DONO DI NATURA CHE VORRESTI AVERE?
Saper cantare. Non solo sotto la doccia, ma come la Piaf!

41)    IL REGALO PIÙ BELLO MAI RICEVUTO?
Un fuoco d’artificio per il mio quarantesimo compleanno

42)    COME VORRESTI MORIRE?
Visto che ho vissuto da omosessuale, vorrei morire da etero. Vale a dire: MAI ☺

43)    STATO D’ANIMO ATTUALE?
Midlife Crisis – e penso di aver fatto appena il giro di boa, quindi le cose stanno girando finalmente per il verso giusto. Prima o poi apparirà anche Brad Pitt. O chi per lui: importante è l’effetto che mi fa, non la somiglianza…

44)    LE COLPE CHE TI ISPIRANO INDULGENZA?
Tutte quelle legate alla debolezza umana.

45)    L’UOMO CHE STIMI DI PIÙ?
Quello che sa resistere alle insidie e le piccole bassezze della vita mantenendo alti i suoi ideali e il rispetto degli altri.

46)    LA DONNA CHE STIMI DI PIÙ?
Come l’uomo, ma inoltre deve anche resistere alla logorante rabbia sul fatto che ancora oggi gli uomini hanno difficoltà a non sentirsi almeno un pezzettino superiori alle donne…

47)    IL PIÙ GRANDE PERSONAGGIO LGBT DELLA STORIA?
Ratzinger? O più verosimilmente Leonardo Da Vinci? Ma in realtà sono altri: Nathalie Barney e Margherite Yourcenar.

48)    IL PAESE DEL MONDO DOVE VORRESTI VIVERE?
Canada o meglio ancora: un Italia canadizzata.

49)    IL VIAGGIO PIÙ IMPORTANTE DELLA TUA VITA?
La mia prima volta in Tibet. Ha cambiato il mio modo di viaggiare e di vedere il mondo.

50)    DEFINISCI LA TUA IDENTITÀ IN UNA PAROLA?
Bertomania

Puntata precedente:
PATRIZIA STEFANI


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