Come presidente del comitato Arcigay Politropia di Rovigo sono particolarmente sorpreso dalle dichiarazioni che il dirigente della Polisportiva Tassina, signor Stefano Bellinazzi, ha rilasciato ai giornalisti (articoli apparsi sul Resto del Carlino e sul Gazzettino del 31 Marzo).
In particolare ci tengo a riaffermare che la concessione degli spazi per la nostra cena del 4 aprile è avvenuta con il pieno preventivo accordo della Polisportiva sia per quanto riguarda il limite massimo di persone ospitate (alcune decine e non certo centinaia, coerentemente con le nostre limitate capacità di volontari assolutamente non professionisti e la capienza degli ambienti concessi) sia per quanto riguarda i discussi spettacoli che, contrariamente a quanto è stato detto, si riducono a una singola esibizione di una sola persona, anch’essa volontaria. Può darsi che non ci si sia capiti, anche se il modo in cui siamo arrivati al ritiro della disponibilità degli spazi, tramite i giornali e non tramite una spiegazione tra il nostro gruppo e la Polisportiva, non può che lasciare amareggiati. Si sperava. con questo evento, tra le altre cose, di avvicinare realtà associative diverse, e speriamo ancora di poterlo fare in futuro, in altre condizioni.
La cena di autofinanziamento comunque non verrà rimandata e si farà nella data stabilita grazie alla tempestività dell’assessore Giovanna Pineda e alla disponibilità della Cgil che ha assicurato l’uso di una sala in via Catalafimi.
Altre volte abbiamo organizzato simili eventi in altre location e non penso avremo problemi a riproporre questa cena che è, assieme, un evento culturale, una occasione di autofinanziamento, una festa per la nostra associazione e per chiunque voglia unirvisi.
A tal proposito inviteremo anche i signori giornalisti e i signori dirigenti della Polisportiva Tassina: un’occasione di chiarimento e, così ci pare, di piacevole incontro.
Adriano Romanelli
Presidente Arcigay Politropia Rovigo