Comitato Provinciale ARCIGAY IL CASSERO
Via Don Minzoni 18 – Bologna
LUO Economy
economia e imprenditoria nel mondo gay
Martedì 29 settembre e martedì 20 ottobre al Cassero (via Don Minzoni, 18 a Bologna) si svolge LUO Economy, un ciclo di due conferenze per approfondire quegli ambiti specifici in cui l’economia si è intrecciata in maniera diretta con i temi della lotta alle discriminazioni, facendosi portatrice di diritti e operando in concreto riconoscimenti.
Si parlerà dell’affermarsi di una nuova etica e trasparenza, dove le buone pratiche di cooperazione e solidarietà, corrispondono al biglietto da visita di alcune aziende.
Si analizzeranno l’economia e l’imprenditoria che gravitano attorno al mondo gay e come queste siano state negli ultimi anni oggetto di studi da parte di grandi economisti che hanno saputo quantificarne non solo le potenzialità economiche ma anche il business.
LUO Economy è un progetto di Arcigay il Cassero in collaborazione con la Libera Università Omosessuale.
Con il Patrocinio di: Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna.
Con il sostegno di: Coop Adriatica, ARCI, Comune di Bologna – Settore cultura
LUO
La Libera Università Omosessuale nasce dalla volontà di creare uno spazio di confronto critico aperto a tutti e tutte sul concetto di cultura ed identità gay e lesbica.
Con un programma di incontri, lezioni e seminari, la LUO fornisce degli strumenti di riflessione critica promuovendo la conoscenza reciproca, il superamento di stereotipi e luoghi comuni in vista di un innalzamento della qualità del vivere civile. Studiosi, ricercatori e critici dei vari campi del sapere umanistico, scientifico e artistico, vengono invitati a mettere in luce alcuni aspetti, più o meno inediti e particolari, dell’argomento trattato. I temi spaziano dalla letteratura alla sociologia, dalla medicina al diritto, dalla storia alle comunicazioni di massa, dalla bioetica alla musica, dalla storia dell’arte alla religione.
29 settembre 2009 ore 21:00
“Cambiare è possibile: dalla responsabilità sociale all’ethical banking”.
Questo primo incontro propone di calarsi nel mondo delle banche e delle imprese, stimolando interrogativi sulla modalità di gestione dei risparmi dimostrando come alcune di esse si siano distinte come esempi di trasparenza, di responsabilità sociale e di eticità, chiamate più semplicemente Ethical Banking. La riflessione si allargherà a quelle imprese che hanno voluto e saputo coniugare il perseguimento dello scopo di lucro con modalità organizzative e produttive sostenibili sotto il profilo ambientale, sociale ed etico.
Intervengono:
Claudio Ferrari – sociologo, referente dei soci di Banca Etica per il Nord-Est e membro della Giunta Esecutiva della Fondazione Culturale Responsabilità Etica
Massimiliano Marzo – docente di economia finanziaria all’università di Bologna
Luciano Sita – Assessore alle attività produttive e turismo del comune di Bologna ed ex presidente della Granarolo
Graziano Prantoni – Assessore alle attività produttive e turismo della provincia di Bologna
Duccio Campagnoli – Assessore alle attività produttive della Regione Emilia Romagna
Conduce: Silvestro Ramunno
20 ottobre 2009 ore 21:00
“Economia rainbow: clienti ed imprenditori”
Questo secondo incontro si propone di esaminare il mondo del mercato che in questi anni ha saputo individuare un target “di fatto”: la comunità gay. Analizzando alcuni studi di questi ultimi mesi, verrà indagato dapprima il rapporto tra i “consumatori arcobaleno” e le varie imprese, per poi interrogarsi sul più diretto rapporto tra imprenditoria e mondo lgbt.
In particolare si affronterà il “caso Italia” dove le imprese non hanno ancora saputo cogliere il business di questo importante settore di mercato.
Intervengono:
Alessio de Giorgi – imprenditore, amministratore delegato di Gay.it
Valerio Di Bussolo – responsabile relazioni esterne IKEA Italia
Andrea Bergamini – imprenditore, fondatore della casa editrice Playground
Giuliano Federico – direttore editoriale di gay.tv
Gabriella Masciaga – direttore comunicazione di Coop Italia
Conduce: Matteo Giorgi