• Una breve polemica ha caratterizzato il convegno “Sessualitá ed identitá di genere in etá minorile” che si è tenuto, lo scorso sabato mattina, al Social Tennis Club ed è stato organizzato dall’associazione arcigay “Marcella Di Folco” e la Camera dei Minori di Salerno.
• Protagonisti dell’ alterco sono stati Antonello Sannino, presidente dell’Arcigay e Laura Landi, presidente della Camera dei Minori di Salerno. Il motivo scatenante della querelle sono state le affermazioni della Landi la quale, nel parlare della necessitá di riconoscere diritti agli omosessuali, ha sottolineato la sua contrarietá al fatto che siano riconosciute le unioni civili per le persone omosessuali e che sia concessa loro l’adozione. Queste parole hanno scatenato la replica di Sannino. «Non esistono cittadini di serie A e di serie B – ha detto – Per questo non si può dire che alcuni possono beneficiare di diritti e altri no. Tutti siamo uguale davanti alla legge per cui tutti abbiamo il diritto di avere dei figli e di costruirci delle famiglie». Ma il convegno è stato soprattutto un momento di riflessione e dibattito sul tema della sessualitá e dei generi, con uno sguardo particolare al minore omosessuale ed alle sue difficoltá in famiglia e nel contesto sociale. Nella fattispecie il tema è stato sviscerato ed affrontato su un piano normativo, psicologico, della cultura, della comunicazione e della societá. A parlare delle varie sfaccettature della tematica sono stati, oltre a Sannino e alla Landi, Francesco Napoli, responsabile salute di Arcigay, Daniela Salzano, responsabile dell’osservatorio “Media e Minori” ed Emilia Natale che ha evidenziato l’arretratezza della normativa italiana in materia di disciplina delle unioni civili, della tutela del minore e delle differenze di genere.
Salerno. Convegno sulla sessualitá
Questo articolo è stato scritto il 21 giugno 2011.
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