“In Italia sono tutti maschi, il fumetto e la memoria”, domani a Bologna l’inaugurazione

  

Sabato 21 gennaio alle 17, nella Biblioteca Jorge Luis Borges di via Dello Scalo 21/2, viene inaugurata la mostra “In Italia sono tutti maschi, il fumetto e la memoria”,che propone una selezione delle tavole del fumetto “In Italia sono tutti maschi”.

La mostra è organizzata come iniziativa a corredo della giornata della memoria dalla Biblioteca Borges, in collaborazione con la locale sezione ANPI, il Centro di documentazione Arcigay Il Cassero, l’Istituto Parri e con il Patrocinio del Quartiere Porto.

All’incontro con la disegnatrice Sara Colaone e l’autore Luca de Santis saranno presenti: la presidente del quartiere Porto Elena Leti; Sara De Giovanni del Centro di documentazione Arcigay Il Cassero; Luca Alessandrini dell’Istituto Parri Emilia –Romagna; Daniele Donati,presidente Istituzione Biblioteche Comune di Bologna.

“In Italia sono tutti maschi”, il romanzo a fumetti di Luca de Santis (sceneggiatura e soggetto) e Sara Colaone (disegni), pubblicato in Italia da Kappa edizioni, rappresenta ormai uno dei capisaldi della narrativa disegnata italiana a sfondo storico, celebrato in una recente mostra collettiva all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi e pubblicato in Francia, Belgio, Germania, Polonia e Spagna, nonché vincitore del Premio Micheluzzi come Miglior fumetto 2009.

Attraverso una narrazione di ampio respiro e un segno grafico incisivo e raffinato, questo graphic novel vede l’intrecciarsi di due vicende lontane nel tempo, quella dell’anziano ex confinato Antonio e del giovane documentarista Rocco, facendoci sentire da un lato il sussurro della voce dei sopravvissuti e dall’altro l’affanno e l’urgenza di chi a distanza cerca di capire e di raccontare.

Nel 1938 l’Italia fascista promulgava le sue leggi razziali, in cui, a differenza di quelle tedesche, non erano menzionati particolari provvedimenti contro gli omosessuali, nonostante si fosse tentato più volte di inserire nel codice penale articoli riguardanti questo tipo di comportamento. In Italia, infatti, erano tutti maschi, attivi, virili e poco inclini a tali debolezze. Queste furono le parole con cui Mussolini liquidò ufficialmente la questione. Sappiamo invece che attraverso sanzioni del T.U. di Polizia fu attuata una fitta repressione, infatti dal 1938 al 1942 circa 300 omosessuali italiani vennero mandati al confino politico e comune nelle colonie di Ustica, Favignana, Tremiti e altri luoghi.

All’entrata dell’Italia in guerra i confinati furono rimandati indietro, ma dovettero scontare in anni di ammonizione la pena loro inflitta. Pochi ex-confinati omosessuali accettarono in seguito di parlare della repressione subita e i pochi che lo fecero preferirono nascondere la propria identità e il proprio volto. La storia raccontata a fumetti prende l’avvio da questi fatti e si ispira alla figura di uno dei testimoni di questa vicenda.

Prefazione di Tommaso Giartosio e Gianfranco Goretti e in appendice intervista a Giuseppe B. di Giovanni Dall’Orto.

Luca de Santis (Campobasso, 1978) è sceneggiatore, autore teatrale e radiofonico. Diplomato alla Scuola Superiore di Sceneggiatura diretta da Marco Mueller e Marco Bellocchio, ha lavorato nel cinema e in tv, collaborando tra gli altri con Mtv Italia, Endemol Italia, il circolo Arcigay “Il Cassero”. I suoi cortometraggi sono stati selezionati a numerosi festival internazionali e il suo spettacolo Burlesque! ha vinto il Premio Troisi 2008.

Sara Colaone (Pordenone, 1970) è autrice di fumetti, illustrazioni e corti animati. Nel 1998 ha iniziato la serie a fumetti Pranzo di famiglia e da allora ha realizzato molti lavori fra cui Lupin III, Ciao Ciao Bambina e illustrato libri come Conan, The Incredible Tide (Conan, il ragazzo del futuro) e Monsieur Bordigon. Ha collaborato con Kappa Edizioni, Coconino Press, Stripburger, Vivacomix, Zanichelli, Pearson, Paravia-Bruno Mondadori, Loescher e con riviste quali “Internazionale”, “Ventiquattro Magazine”, “Diario Europeo” e “Il Caffé illustrato”. I suoi lavori sono stati esposti in Italia e Europa, e dai suoi fumetti Cream e Monsieur Bordigon sono stati tratti cortometraggi d’animazione. Insegna Fumetto e Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

La mostra resterà aperta fino a sabato 25 febbraio, con gli stessi orari di apertura della Biblioteca. L’ingresso è libero.

Informazioni: Biblioteca Borges, tel. 051/525870; e-mail: [email protected]


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