Arci Tom riprende la strada del teatro autoprodotto

  

Domenica a Buscoldo il lavoro di Molière Domenica al teatro comunale Giuseppe Verdi di Buscoldo, solitamente dedicato (con successo) alla lirica, c’è la prosa. Alle 16.30, la compagnia teatrale “I Guitti” diretta da Adolfo Micheletti, propone “La scuola delle mogli” di Molière. I protagonisti della commedia saranno Adolfo Micheletti, Claudia Scaravonati, Valter Schiavone, Roberto Savoldi e Marcella Romei. La regia è di Luca Micheletti. La commedia è stata rappresentata per la prima volta a Parigi il 26 dicembre 1662 al teatro del Palais Royal, con Molière nella parte di Arnolphe, uno dei ruoli più esilaranti della sua carriera di attore.
L’Arci Tom si riappropria del teatro. O forse dovremmo dire il contrario. E’ il teatro a tornare finalmente negli spazi del circolo di Borgochiesanuova, a circa due anni dall’ultimo spettacolo proposto. «Pensare, produrre e diffondere cultura – spiega una nota del circolo, che presenta così le prossime iniziative – E’ questo che dal 2010 facciamo attraverso Officina Tom, la fucina costante e creativa di Arci Tom, in grado di autoprodurre eventi e proporli al pubblico, impegnata a tessere collaborazioni con compagnie del territorio, gruppi culturali, associazioni e artisti che crediamo valga la pena di condividere con il nostro pubblico». Tra musica, letteratura, incontri sociali, mancava il grande indispensabile tassello del teatro. Un bisogno artistico e culturale espresso dalla città, da tutte le generazioni in maniera trasversale, e accolto con entusiasmo dall’Arci Tom, nel generale rinnovamento che il circolo sta attraversando. «Torniamo a proporre quindi – prosegue la nota – momenti di teatro di qualità, interamente autofinanziati, divertenti e sperimentali nel loro modo di fare cultura: vero e proprio intrattenimento, per tutti i gusti, per tornare a vivere il Tom come luogo dove l’espressione si fa arte, occasione di condivisione, opportunità, realtà e fantasia». Gli eventi di Officina Tom sono realizzati in collaborazione con il circolo Arcigay La Salamandra e con la Libreria Librogusteria “Il Pensatoio”, che metterà a disposizione libri a tema con le varie serate. Per ogni spettacolo, l’ingresso alle ventuno con sottoscrizione di otto euro più la tessera Arci obbligatoria. Seguirà buffet. Ma ecco l’intero programma di marzo. Questa sera ecco “Ugo Sanchez wants to play” by & with Guido Nardin. Il 14 “My favourite Things” della Compagnia ZeroBeat con Matteo Codognola, Diego Devincenzi, Federico Ferrari, Roberto Pavani e Enrica Provasi. Il 21 sarà messo in scena “B®io la bellezza di essere in due”, lavoro della Compagnia Arterìa, interpreti e ideatori Cesare Benedetti e Noemi Bresciani, le coreografie sono di Eleonora Bonvini, dramaturg Giulia Donelli. Il 28, per finire, è in programma lo spettacolo “Moana porno revolution” di e con Irene Serini, drammaturgia e regia di Marcela Serli.


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