Grosseto. Ceccarelli tende la mano all’Arcigay

  

GROSSETO Indossa i panni del pompiere l’assessore comunale Ceccarelli per spegnere le polemiche divampate dopo l’ultimo congresso provinciale dell’Arcigay. L’associazione per i diritti degli omosessuali aveva criticato il sindaco Bonifazi reo di aver snobbato l’invito ad essere presente, a maggior ragione dopo la bocciatura della mozione per l’istituzione del registro delle unioni civili. «A prescindere da un evidente equivoco verificatosi nell’invio o nella ricezione degli inviti – dice l’assessore alle politiche sociali – scatenare una polemica per l’assenza del sindaco a questa assemblea appare davvero fuori luogo. Inoltre devo necessariamente precisare che io ho partecipato personalmente proprio in rappresentanza dell’Amministrazione comunale tutta, quindi anche del primo cittadino». Ceccarelli quindi tende la mano all’Arcigay auspicando che la querelle, almeno su questt’ultimo episodio, possa dirsi conclusa. «La nostra disponibilità al dialogo è sempre stata chiara e continuerà ad esserlo. Nessuno di noi si sognerebbe mai di segnalare una qualunque criticità attraverso ipotetiche assenze strategiche». «Sono certo – conclude l’assessore – che adesso tutti potremo tornare a parlare delle cose vere, che sono tante, ritrovando un clima di collaborazione che conviene a tutti». (l.s.)


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