25 aprile. Udine, Arcigay e Arcilesbica in manifestazione

  

Le due associazioni: “Con la partecipazione alle celebrazioni per la festa
della Liberazione ricordiamo le persecuzioni di cui furono vittime
gli omosessuali durante la II Guerra Mondiale”

Anche quest’anno il Comitato Provinciale Arcigay Nuovi Passi di Udine e Pordenone e Arcilesbica Udine parteciperanno alla manifestazione indetta nel capoluogo friulano in occasione del 25 aprile, festa della Liberazione, in piazza Primo Maggio.
“Ancora una volta – dichiarano le due associazioni –, vogliamo ribadire l’importanza del valore della libertà, su cui è fondata la nostra democrazia, nata dalla lotta contro il nazi-fascismo, e rilanciare un nuovo patto sociale che si fondi sull’inclusione e sulla tutela giuridica di tutte le diversità, comprese quelle relative all’orientamento sessuale. La condizione personale, sia essa dovuta all’orientamento sessuale, al genere di appartenenza, al credo politico o religioso, all’etnia o alla lingua – proseguono –, non può e non deve essere fonte di discriminazione ed emarginazione. Al contrario, il riconoscimento e la tutela delle diversità non potrà che rendere più completi quei valori di democrazia e di libertà per i quali migliaia di italiani lottarono e sacrificarono la propria vita durante la Resistenza”.
Con la partecipazione alla manifestazione di mercoledì 25 aprile, Arcigay e Arcilesbica intendono ricordare le durissime persecuzioni di cui furono vittime gli omosessuali durante la Seconda Guerra Mondiale. Centinaia furono, in Italia, i condannati al confino dal regime fascista, e mezzo milione, in Germania, i deportati nei campi di concentramento a causa del proprio orientamento sessuale, nell’aberrante ricerca di una “purezza della razza” e di una “pulizia” della società. “Per ricordare a tutti – concludono Arcigay e Arcilesbica Udine – la persecuzione, spesso dimenticata, degli omosessuali. Per testimoniare l’impegno contro tutte le discriminazioni”.

E proprio in quest’ottica si inserisce anche lo spettacolo teatrale “I Will Survive – per non dimenticare l’omocausto”, che andrà in scena domenica 29 aprile alle 21 al Teatro Palamostre di Udine come ospitalità del 41^ Palio studentesco “Città di Udine – Ciro Nigris”.
Uno spettacolo, allestito dalle due associazioni friulane e firmato alla regia da Serena Di Blasio con la collaborazione di Ornella Luppi, che darà voce a Max, Rudy, Horst (protagonisti di Bent, toccante testo teatrale di Martin Sherman), agli spietati ufficiali delle SS nei campi di concentramento, a Lilly e Felice (protagoniste dell’emozionante romanzo di Erica Fischer, Aimée & Jaguar), alle storie di donne e uomini perseguitati per il loro orientamento sessuale. Storie d’amore, odio, paura e amicizia, ma anche di speranza.


  •