PADOVA Un bacio collettivo per dire «no» alle discriminazioni sessuali: protagonisti, ieri sera, un centinaio di esponenti del movimento gay padovano, che si sono dati appuntamento in piazza dei Signori per la giornata mondiale contro l’omofobia. Alle 19, gli attivisti si sono radunati sulle scale della Gran Guardia indossando cuori, nastri e triangoli rosa, per poi dividersi in coppie e scambiarsi un frozen kiss davanti agli obiettivi dei fotografi. L’iniziativa, lanciata dal circolo Arcigay «Tralaltro», dagli studenti di Medicina del Sism e dai Giovani Democratici del Pd, ha suscitato gli applausi e la curiosità dei passanti e ha coinvolto anche l’assessore Alessandro Zan, che ha preso parte al flash mob. In precedenza, i ragazzi di Arcigay avevano allestito un banchetto e distribuito materiale informativo: «Molta gente si è fermata per parlare con noi, anche un prete e una suora – afferma Marco Boato, del direttivo di Tralaltro -. Abbiamo saputo che Ikea ha deciso di tutelare le coppie di fatto: siamo contenti ma non stupiti: è da sempre attenta a questi temi». In mattinata volantinaggio anche nelle scuole superiori e davanti al Liviano ad opera di rete Udu e Studentiper. Alessandro Macciò
Padova. No alle discriminazioni con un bacio collettivo
Questo articolo è stato scritto il 18 maggio 2012.
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