ANDRIA – L´esplosione di un grosso petardo davanti al portone della sede dell´Arcigay di Andria ha danneggiato la targa dell´associazione mentre sono stati dati alle fiamme i manifesti affissi in occasione della Giornata internazionale contro l´omofobia del 17 maggio. Lo denuncia in una nota l´Arcigay di Andria che sta valutando di lasciare la città e di trasferirsi altrove. «I danneggiamenti – sottolinea Michele Pio Antolini, presidente del comitato – sono di lieve entità, ma il gesto è solo l´ultimo di quella che ormai è una escalation intollerabile. È la quarta volta, dall´inaugurazione della sede di due mesi fa, che subiamo le attenzioni insane, tra danni diretti e minacce verbali, di quelle che reputiamo essere gang di giovani e giovanissimi». «La comunità gay, lesbica e trans è spaventata dalle nostre reiterate denunce, ma dobbiamo tutelare i nostri soci” – aggiunge Antolini – e stiamo valutando di lasciare la città e trasferirci altrove».
Petardo contro Arcigay “Abbandoniamo la città”
Questo articolo è stato scritto il 15 maggio 2012.
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