Verona. Anniversario della Breccia: corteo ridotto

  

Doveva essere un corteo per le vie della città in ricordo del 142 anniversario della Breccia di Porta Pia, (l´evento del 20 settembre del 1870 che sancì la fine dello Stato Pontificio e l´annessione di Roma al Regno d´Italia), ma è stato ridotto a un comizio sotto la statua di Vittorio Emanuele II.
A chiedere al Comune l´autorizzazione a celebrare sabato (il 22 anziché il 20 settembre) l´episodio risorgimentale, erano stati il 7 settembre i Radicali Verona (con da Arcigay Pianeta Urano, Uaar, Associazione Sordomuti Provolo e Vaticano Paga Tu). Ma ieri è arrivato l´obbligo di ridimensionare la manifestazione per, sostengono i promotori, «pretestuose ragioni di viabilità, prevedibili già al momento della richiesta». Alla polemica si aggiunge anche l´interrogazione del consigliere di Sel, Mauro De Robertis, che dice: «Rimane legittimo il dissenso su tali iniziative, ma non si può arbitrariamente e ripetutamente bloccare un diritto sancito dalla Costituzione e riconoscerlo invece solo a fascisti e venetisti». Da palazzo si fa presente che é la questura a rilasciare le autorizzazioni sulla base dell´elenco degli eventi comunicati dal Comune. Con il Tocatì, quindi, la questura ha ritenuto opportuno limitare lo spazio della celebrazione. G.COZ.


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