Gentilissima Elena Stancanelli,
è evidente che il titolo del suo articolo, “Il gossip è donna, la stupidità transgender”, è terribilmente fuorviante.
Probabilmente lei voleva affermare che la stupidità supera i confini dei generi, ed su questo non si può essere che d’accordo. La stupidità, come è logico che sia, dipende dalla persona, indipendentemente dalla sua identità di genere o dal suo orientamento.
Tuttavia mi permetta di dirle che utilizzare una terminologia che individua in maniera così netta persone che vivono una condizione particolare e complessa quale è quella della modificazione della propria identità di genere, processo che viene regolato in italia da norme che, sia pur suscettibili di aggiornamenti e modifiche, riconoscono pienamente il diritto alla propria autodeterminazione, produce pericolose associazioni semantiche, nei lettori più frettolosi, tra transessualità e stupidità.
Non ho spazio per scrivere altro, ma spero di essere stata chiara. Saluti.
Ottavia Voza, resp. Arcigay per i diritti delle persone trans