Due immagini dei cortei di ieri mattina in occasione delle celebrazioni per il 25 Aprile per la Festa della Liberazione. C’erano, per l’appunto, gli iscritti dell’associazione guidata da Santina Sconzo, c’erano politici, c’erano rappresentanti della società civile e di alcuni movimenti, ma c’erano soprattutto liberi cittadini che hanno voluto manifestare con la loro presenza l’apprezzamento per un’iniziativa ormai tradizionale e che ricorda un momento importantissimo della storia del nostro Paese.
Nel corso della manifestazione, come annunciato, sono state deposte le corone di alloro sulle lapidi che ricordano gli eroi della Resistenza (al Comune e davanti la casa di Graziella Campagna), mentre in piazza Dante si è tenuto l’annunciato comizio della presidente dell’Anpi Santina Sconzo.
Un secondo corteo, che ha animato la via Etnea, si è tenuto a cura del Comitato Arcigay, che aveva promosso la manifestazione “Favolosamente antifascisti” per ricordare tutti gli omosessuali catanesi che negli Anni Trenta l’allora questore Molina fece deportare nelle isole italiane. Arcigay Catania ha deposto un mazzo di rose rosse in via Dusmet, ai piedi dell’«Arvulu rossu» che in quegli anni tanto tristi era il luogo di ritrovo di tanti omosessuali che vivevano nella nostra città.
Catania. Arcigay al corteo per la Liberazione
Questo articolo è stato scritto il 26 aprile 2013.
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