“Anche il Molise celebra la Giornata del 17 maggio con
Ciò ha permesso, dopo anni di difficoltà, di dare un aiuto concreto alle vittime, registrando una richiesta di aiuto ogni sette giorni, un dato importantissimo per il Molise.
La maggior parte delle richieste – continua Visco – è arrivata dalla provincia di Campobasso (circa due terzi), mentre le restanti dalla provincia di Isernia (circa un terzo). E’ da evidenziare però che la fascia giovanile under 35 è stata quella che più si è rivolta al Centro Molise LGBT, con una percentuale del 70%. L’inciden
Così come è da evidenziare che quasi il 20% degli accessi ha riguardato persone trans, dato significativo anche per la totale assenza di servizi specifici per il percorso di affermazione di genere in Molise.
Ci auguriamo che il percorso del Centro, altrimenti in grave difficoltà – conclude Luce Visco – possa trovare appoggio e supporto da parte delle istituzioni, in particolare con un percorso di legge regionale contro l’omotransfobia seria ed efficace rivolta alla tutela delle vittime con uno stanziamento di fondi specifici, e per questo facciamo appello ai candidati a Presidente della Regione Molise.”
“Dalla nostra città è partita in questi anni, in modo sempre più convinto, una campagna di supporto e informazione a sostegno di tutta la comunità LGBT+ regionale – ha dichiarato il vice sindaco e assessore alle Pari Opportunità del Comune di Campobasso, Paola Felice – che ha poi avuto, nella creazione e nell’apertura del Centro Molise LGBT, un punto di crescita sociale abbracciata da tutta la nostra città che nel suo DNA ha l’inclusione, il rispetto e la lotta a ogni genere di discriminazione. Il Centro Molise LGBT è una tappa importante di un percorso sociale che deve mirare a fornire servizi istituzionalizzati sempre più estesi per tutelare soprattutto coloro che si ritrovano vittime di pregiudizi e discriminazioni. Il lavoro sul territorio che l’Arcigay Molise compie è di rilevanza fondamentale anche per le istituzioni, – ha aggiunto Felice – perché permette di elaborare insieme strategie d’intervento partendo dalla conoscenza diretta delle difficoltà che ancora purtroppo si registrano su questi temi ed è proprio da questo fare rete che deve trarre ulteriore slancio l’azione congiunta contro ogni forma di omotransfobia.”
Anche il Comune di Isernia celebrerà la Giornata del 17 maggio tramite l’esposizione della bandiera arcobaleno, simbolo della comunità LGBT+. “Contro ogni pregiudizio e discriminazione” – dichiara il Sindaco di Isernia Piero Castrataro – “il Comune di Isernia è orgogliosamente al fianco della comunità LGBT+, pronto a sostenerla in qualsiasi modo a partire dai piccoli gesti, come l’esposizione della bandiera. Un gesto che, appunto, vuole dire a tutt* coloro che affrontano difficoltà legate alla propria identità di genere o orientamento sessuale che noi ci siamo.”
La bandiera verrà esposta all’ingresso di Palazzo S. Francesco il 17 maggio alle ore 12.30.