“Storie di genitori Trans*”. Arcigay Rieti dà voce ai genitori transgender

  

L’11 gennaio alle 16:30, Egon Botteghi, genitore trans, dottore in filosofia, attivista dell’associazione nazionale Rete Genitori Rainbow e operatore del Centro Ascolto LGBTQ+ “L’Approdo” di Livorno torna nella sede di Arcigay Rieti per parlare di genitori transgender attraverso la lente della sua esperienza personale.

Nel 2023, Botteghi aveva presentato proprio a Rieti la guida “Trans con figli” (scaricabile gratuitamente dal sito di Rete Genitori Rainbow) contenente tanti consigli per le persone transgender con prole e per giovani persone trans* che vogliono diventare genitori nel nostro paese. Dopo il grande interesse suscitato, Egon sarà nuovamente con noi, questa volta con Storie di genitori trans*” una raccolta di esperienze reali e straordinarie, uniche e allo stesso tempo universali in cui ogni genitore potrà ritrovarsi.

L’autore riesce, attraverso il racconto della propria esperienza e quella di altri genitori, a coinvolgerci in modo quasi romanzesco, con uno stile semplice, personale, accessibile a tutte e tutti, riportandoci però anche alla cruda realtà del nostro paese in termini di leggi, lotte e responsabilità della medicina e della psichiatria quando si parla di percorsi di persone transgender in generale e di genitori in particolare. 

Come recita la quarta di copertina:

In una società che limita l’espressione genitoriale a norme rigide e convenzionali,Storie di genitori trans*” si distingue come un inno alla libertà.

Attraverso un viaggio intimo, Egon Botteghi ci mostra le sfide e le profonde trasformazioni della propria identità, tracciando un cammino che scardina le convenzioni e rivendica il diritto di essere, di amare e di continuare a crescere le due creature che ha messo al mondo. Le parole di un uomo-madre diventano un atto di resistenza contro chi gli nega il diritto all’umanità: «E allora mi chiedevo: che cosa sono io al mondo d’oggi? Sono un eroe della rivoluzione, il mostro che sta sulla cresta dell’evoluzione, sono un kamikaze che si va a schiantare contro le norme binarie ed eterosessiste per abbatterle, o semplicemente sono uno dei tanti modi in cui si modula un essere umano e che quindi va accettato, accolto, aiutato a vivere bene e lasciato in pace con il suo corpo trasformato?».

La sua penna fa da ponte ad altre storie che sono lo specchio della nostra realtà: sono donne e uomini trans, sono madri, sono padri, sono il cambiamento che ci auguriamo avvenga nel mondo. 

L’incontro dell’11 gennaio è quindi aperto davvero a tutte e tutti: genitori e figl*, professionisti e professioniste della salute mentale, educatori ed educatrici, attivist* e cittadin* che vogliono saperne di più o che hanno a loro volta una storia da raccontare.

Vi aspettiamo! 

 

Durante l’evento potrai:

  • Acquistare la tua copia del libro firmata dall’autore
  • Accedere al prestito dei volumi della nostra Biblioteca Arcobaleno
  • Tesserarti ad Arcigay Rieti o sostenerci con una donazione